di Cristian Fiorentino

Secondo pareggio consecutivo per Atletico Corigliano che in coda al match e sul suolo amico si fa raggiungere dal Rossano scalo. Al “Valli Sant’Antonio”, nella sfida valevole la diciannovesima giornata generale e ottava di ritorno del girone A di Seconda categoria, ne viene fuori un segno ics che premia più i bizantini.

I coriglianesi, infatti, devono fare mea culpa per non aver chiuso prima la gara, giocando in superiorità numerica gran parte del match e soprattutto per aver gettato alle ortiche alcune palle gol. Stracittadina, tuttavia, abbastanza sentita ma corretta e ricca di gol. Davanti ad una buona presenza di spettatori, le due duellanti si fronteggiano con decisione rastrellando un segmento per parte.

Per la cronaca, partono bene i padroni di casa che al 6' usufruiscono di un rigore assegnato per fallo di mano e trasformato da Sabino dagli undici metri. Locali che crescono e al 15' proprio Sabino dalla distanza conclude a fin di palo. Al 21', l’unica azione della prima frazione degli ospiti con Aloe che tira a lato di prima intenzione. Frattanto, al 35’, i bizantini restano in dieci per espulsione, causa doppio giallo, ai danni di Straface. Nella ripresa, al 1' sugli sviluppi di un corner Flotta insacca sul primo palo il gol del pareggio dei rossanesi. Passa un minuto e il portiere ospite Perri in uscita atterra Sabino: l'arbitro Fortino di Rossano assegna la seconda massima punizione ai coriglianesi che dal dischetto, al 5’, Oliva imbuca in rete. Al 12', il neo-entrato Celestino fa tutto bene innescando Sosto che da buona posizione sciupa calciando sulla traversa.

Al 13', ancora locali in avanti con capitan Celico che conclude a lato. Al 15', per gli ospiti, Canino su punizione impegna l'estremo difensore locale Buonsangue. Poco dopo, sempre su calcio piazzato dalla distanza, Repice costringe lo stesso Buonsangue alla deviazione in tuffo. Sull’estensione del successivo corner Graziano di petto davanti alla porta sfiora la traversa di poco. Al 50', in pieno recupero, Canino su punizione dal limite indovina la traiettoria vincente pareggiando i conti. Finisce  2 a 2 tra il rammarico di Celico e compagni consapevoli di non aver amministrato e capitalizzato al meglio una sfida cruciale. E se con questo segmento i rossanesi salgono a quota 34 a braccetto col Francavilla L. in piena zona play-off, i coriglianesi toccano 29 punti e distano dalla stessa zona spareggi tre unità detenendo, invece, un vantaggio dai play-out sempre di tre lunghezze.

Insomma, con questa classifica cortissima risulterà decisivo per l’Atletico Corigliano vincere il recupero esterno di mercoledì prossimo, 20 marzo, contro la Virtus Caloveto per perseguire entrambi gli obiettivi. Settimana di fuoco per i rossoblù che, dopo Rossano s. e V. Caloveto, saranno chiamati, domenica 24 marzo, ad affrontare un altro scontro diretto fuori casa contro il Tarsia. Persi troppi punti preziosi per strada, per i coriglianesi salvezza anticipata e play-off passano per questi prossimi due imminenti incontri.

Neanche il tempo di respirare, infatti, che da domani ci sarà da preparare il recupero di mercoledì prossimo dove tornerà disponibile Gencarelli, reduce da una giornata di squalifica. Ancora assenti, invece, Zangaro, che dovrà scontare un altro turno di sanzione, e “bomber” Marino che ne avrà almeno per un mese dopo la frattura al gomito del braccio destro rimediata nella trasferta di Cirò M. contro il Cariati. Comitiva rossoblù, dunque, che oltre a misurare bene uomini ed energie dovrà raddoppiare concentrazione, stimoli, determinazione e freddezza sotto rete per venire a capo di una settimana più che dispendiosa e decisiva.   

Crediti