di Giacinto De Pasquale

Con immenso dolore condivido con tutti coloro che lo hanno conosciuto la triste notizia della prematura scomparsa dell’amico e collega Giuseppe “Geppino” Ritacco.

Geppino, geometra comunale andato in pensione da poco tempo, è stato un amico vero, sincero e collega prezioso. Ho lavorato con lui tanti anni, impegnati a portare avanti i valori in cui io e lui crediamo, di carattere professionale, culturale ed umano. La sua perdita così dolorosa e traumatica mi priva di un amico e collega carissimo, benvoluto ed amato da tutti, anche da coloro che potevano professionalmente avere idee diverse, riconosciuto in modo unanime per la sua leale schiettezza, per il suo pensiero appassionato. La sua scomparsa lascia un grande vuoto di umanità, di disponibilità di allegria. Rivolgo il mio saluto pieno di lacrime alla moglie, ai figli ed ai familiari tutti. Infine, prima di congedarmi da te, voglio dedicarti ancora qualche altro breve ed affettuoso pensiero.

Ciao Geppino, sei andato via troppo presto e troppo presto mi hai privato della bella persona che eri. Sei entrato nella mia vita come una persona e collega sincero e generoso ma, soprattutto, con tanta voglia di vivere, perché tu amavi intensamente la compagnia. In te ho trovato un amico prima che un collega, sempre disponibile a confrontarsi e a parlare. Ora che non posso più salutarti e abbracciarti mi aggrapperò all’arma più potente di tutte: i ricordi… Quelli nessuno può cancellarli, ad ognuno il suo: uno sguardo al cielo ed avrò come la sensazione che tu sia qui, accanto a me. Ne sono certo, qui mancherai a tutti, grandi e piccini. Ci mancherà la tua infinita pazienza, il tuo dolce sorriso ed il tuo modo di affrontare e vivere la vita, ma sono sicuro che sei in un posto bellissimo dove vanno le persone speciali come te. Buon viaggio caro Geppino, noi tutti, ne sono sicuro, ti vogliamo bene.

 

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