La Regione Calabria e il Governo supportino e sostengano ufficialmente il processo di fusione Corigliano-Rossano prima su tutto con la copertura finanziaria.

Si preveda poi un piano di interventi regionali finalizzato a promuovere e sostenere, con azioni concrete, la nuova Città mediante la definizione di un vero e proprio programma di area atto a promuovere lo sviluppo socio-economico della nascente terza città della Calabria. Sono, questi, alcuni dei passaggi principali contenuti nell’intervento della Presidente del Consiglio Comunale Rosellina MADEO audita stamani (martedì 16) dalla I Commissione Affari Istituzionali del Consiglio Regionale, in qualità di coordinatrice del gruppo di lavoro per la fusione composto dai capigruppo consiliari di ROSSANO. La MADEO, ha inoltre consegnato a Franco SERGIO, Presidente della I Commissione, la delibera del Consiglio Comunale del 18 dicembre scorso con la quale l’intera Assise Civica ha riconfermato la volontà di fondersi con la Città di CORIGLIANO e posto l’accento su tematiche che i rappresentanti democraticamente eletti della città ritengono fondamentali. Oltre alla MADEO sono stati auditi anche il Sindaco Stefano MASCARO, al Sindaco di CORIGLIANO Giuseppe GERACI e al Presidente del Consiglio Comunale di CORIGLIANO Pasquale MAGNO. Tra i presenti anche i consiglieri regionali del territorio Gianluca GALLO e Domenico BEVACQUA e il Presidente del CAL Salvatore LAMIRATA. In questo contesto - ha sottolineato la MADEO - il Gruppo di Lavoro ritiene straordinariamente urgente affrontare con il Governo Regionale tematiche che ormai si caratterizzano per la loro drammaticità prime tra tutte quelle relative alla salute, ai LEA ed allo Spoke Rossano-Corigliano, nonché quelle relative al Porto di Corigliano, alla ZES ed alla riconversione della Centrale Termoelettrica Enel.

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