Atto intimidatorio ad Amendolara.

Ignoti hanno fatto irruzione nei giorni scorsi nei 70 ettari dell’Azienda “Costa dei Greci” di proprietà dell’imprenditore Marsio Blaiotta dirigente di Coldiretti, Presidente del Consorzio di Bonifica di Trebisacce e dell’Anbi Calabria tagliando 200 piante di albicocche e distruggndone l’impianto di irrigazione. A renderlo noto è la Coldiretti Calabria dopo che Blaiotta ha presentato denuncia agli organi di polizia. Sulla vicenda interviene il deputato Nicodemo Nazzareno Oliverio che esprime «affetto fraterno e solidarietà piena a Marzio Blaiotta per il vile atto intimidatorio». «Si tratta - aggiunge Oliverio - di un gesto inqualificabile che non fermerà l'impegno e l'azione di Blaiotta, che sono sicuro potrà contare sulla azione e sulla iniziativa di tutte le istituzioni». Anche il presidente regionale di Coldiretti, Pietro Molinaro, interviene sul fatto di cronaca:“Esprimiamo – dichiara il presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro – viva condanna per il vile atto ai danni di un valido dirigente impegnato a promuovere, nelle sue varie responsabilità, il territorio con un’azione convinta, coraggiosa e tangibile . Le ragioni del gesto vigliacco dovranno essere accertate dagli inquirenti, ma Coldiretti continuerà ad essere al fianco di Blaiotta con una solidarietà concreta e spronandolo a continuare a portare avanti la preziosa attività che svolge in Calabria caratterizzata da rigore e progettualità”. “Non mi lascio intimidire – ha dichiarato Blaiotta – da questo danno morale ed economico”.

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