di Cristian Fiorentino

La nona e ultima giornata d’andata, nel girone A, di Terza Categoria proporrà il big-match tra le prime due della classe.

Sullo storico terreno di gioco del “Valli Sant’Antonio”, domenica 4 febbraio alle 14:30, la capolista Corigliano ospiterà la seconda forza Scala Coeli. S. Coeli ad oggi in seconda posizione a pari merito con la Sandemetrese che detengono un distacco dalla vetta di cinque segmenti. Buon vantaggio al momento per la squadra di capitan Sicolo che, dopo aver infilato cinque successi consecutivi, punta ad un nuovo bottino pieno per allungare la continuità e magari per aumentare il divario dalle inseguitrici. In effetti, per la formazione jonica dopo lo Scala Coeli e la sosta di domenica 11 febbraio, alla ripresa sabato 17 febbraio, ci sarà da affrontare anche la Sandametrese.

Doppio impegno, in questo mese, cruciale per le sorti della leadership e un eventuale ipoteca per i ragazzi di patron Sangregorio. I tre punti conquistati a Saracena, sabato scorso, e gli altri risultati maturati hanno permesso al Corigliano di allungare ma nessuno nel clan verdearancio vuole sentire parlare di fuga. E fanno bene Sicolo e company nel mantenere alte impegno e concentrazione in vista di questa disputa che si preannuncia appassionante e tutta da seguire. Compagine biancoazzurra, che dal canto suo è reduce da un pareggio interno imposto dal Calopezzati con il secondo gol arrivato nei minuti di recupero. Scala Coeli che finora ha raccolto 4 successi, 2 pareggi e altrettante sconfitte per 16 gol fatti e 13 subiti. Corigliano che, invece, ha infilato 6 vittorie, 1 segno ics e 1 insuccesso per 17 reti segnate e 8 incassati che gli permette di detenere il miglior attacco insieme al Balbia Altomonte e la miglior difesa in solitario. Tornando alla gara contro il Saracena, per dover di cronaca, va aggiunto che la stessa società del Pollino ha presentato ricorso, come si è evinto dall’ultimo comunicato federale.

Alla base dell’appello ci sarebbe una questione di maglia da gioco, indossata con un numero diverso e involontariamente da un giocatore coriglianese che dopo essersene accorto ha fatto presente la situazione all’arbitro cambiando la stessa. In attesa del responso del giudice sportivo, il Corigliano non dovrebbe rischiare nulla se non un’ammenda. Frattanto, in settimana i coriglianesi hanno allestito la gara attraverso le sedute d’allenamento. Ultimata la preparazione, per la comitiva jonica restano ancora in dubbio Catapano, poco probabile, Vasso, Salerno e Maglione, in fase di recupero ma ancora non al meglio. Dovrebbero esserci dal primo minuto Sorrentino e l’ormai recuperato Sangregorio. Pronostico ad appannaggio dei padroni di casa ma avversario che si presenta insidioso e da non sottovalutare. Verdearancio che migliorati alcuni meccanismi, l’amalgama e la condizione, una volta recuperati i tanti claudicanti potranno esprimersi su livelli ancora più apprezzabili. Intanto, alla vigilia del match, parola a capitan Sicolo che ha dichiarato: «Anche se stiamo facendo bene non ci sentiamo assolutamente in fuga anche perché c’è ancora tanto da giocare.

Siamo concentrati nel chiudere al meglio il girone d’andata contro un’avversaria che merita il dovuto rispetto ma, come sempre, nessun timore. Abbiamo un buon gruppo che sta crescendo sotto tutti i profili e le vittorie aiutano tanto anche nel consolidare le armonie al suo interno. L’organico, nonostante qualche defezione, è compatto e nell’ultima trasferta, ad esempio, pur facendo di necessità virtù, abbiamo saputo soffrire e portare a casa l’intera posta in palio. Siamo sostenuti da una società di categorie superiori che dobbiamo solo ringraziare per l’organizzazione e la presenza costante. Ci siamo preparati con massima serietà e concentrazione e vogliamo proseguire il nostro cammino spedito anche per dare un ulteriore soddisfazione ai nostri dirigenti e a tifosi e sportivi che ci seguono in casa e fuori».  Attesa anche una buona cornice di pubblico e la tifoseria storica che esibirà anche un nuovo striscione (87064 Coriglianesi, stemma storico della città con tanto di scritta in latino Auxonia Civitas Coriulanensium). Le prerogative per assistere ad un buon match ci sono tutte mentre l’incontro sarà diretto da Turano della sezione di Cosenza. In classifica, in testa il Corigliano a 19 unità, Scala Coeli e Sandemetrese a 14, Saracena a 13, Balbia Altomonte a 12, Paludese e Cerchiara a 10, Calopezzati a 8, N.S. Terranova a 4, il Credevi Crosia a 1 (penalizzato di 7 punti in stagione).  Sabato 3 febbraio, alle 14:30, l’anticipo al sabato sarà Balbia A.-Paludese mentre alla domenica, sempre alle 14:30, gli altri incontri in programma saranno: Cerchiara-Credevi C., Calopezzati- Sandemetrese e N.S.C. Terranova-Saracena.

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