Fonte: pagina facebook del Sindaco Flavio Stasi

Sinceramente per il mio compleanno avevo in mente bel altri pensieri da condividere, tuttavia non posso esimermi dall'esprimere la piena solidarietà ad Ida ed alla famiglia Gattuso e la più profonda indignazione nei confronti di uno Stato che continua a girarsi dall'altra parte. La nostra comunità non ne può più di rassicurazioni, di interventi spot, della totale disconoscenza e sottovalutazione del nostro territorio da parte delle autorità centrali. Ora basta. Voglio sottolineare ancora una volta l'assurdità di questa situazione nella quale una città operosa, importante, con un tessuto produttivo e sociale tra i più vivi della Calabria si trova sistematicamente vittima di questi attentanti vigliacchi e balordi senza che lo Stato si interroghi veramente sul da farsi. Il perché é semplice: non sanno nulla del territorio né chi é deputato a rappresentarci riesce a farlo capire. Non sapevano nulla della follia che stavano realizzando chiudendo il tribunale dieci anni e continuano a non sapere nulla lasciando Polizia, Carabinieri e tutte le forze dell'ordine come se fosse un paesino. Ma che cosa si aspetta a riattivare il Tribunale? Ma si é capito che serve la Procura dentro la città, a diretto e stretto contatto con le Forze dell'ordine? Ma che cosa si aspetta per innalzare il commissariato a distretto e rafforzare le forze dell'ordine? Quante altre macchine devono essere incendiate? Quanti altri piccoli e grandi episodi di insicurezza devono registrarsi? Ida, che ha svolto con dignità e passione un ruolo pubblico, perdonerà il mio sfogo in occasione del secondo episodio che la vede vittima, ma davvero ora ci siamo stancati. Massima vicinanza e fiducia nelle Forze dell'Ordine e nella autorità giudiziaria che continuano a fare il proprio dovere, lavorando sodo e tentando da anni di friggere i pesci con l'acqua. Il nostro dovere, invece, è quello di urlare tutta la nostra indignazione. Pretendiamo interventi strutturali per garantire la serenità della nostra comunità, pretendiamo i servizi dignitosi che sarebbero garantiti ad una città come la nostra in qualsiasi parte del mondo.

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