di Cristian Fiorentino

L’autunno nel centro storico di Corigliano si aprirà all’insegna di un nuovo e caratteristico appuntamento intitolato “I Miracoli di San Francesco da Paola a Corigliano Calabro”. Evento indetto per sabato 30 settembre, dalle ore 19, e ideato dall’associazione Ri-Bellezza, patrocinato dal comune e dalla regione Calabria, in collaborazione con la comunità dei Minimi del santuario coriglianese di Corigliano C. e in sinergia col consorzio di tutela dei “Fichi di Cs Dop” e la “Conpait” (confederazione pasticceri d’Italia).

L’idea di generare tale manifestazione è nata dall’antica storia del miracolo dei fichi compiuto dallo stesso San Francesco di Paola proprio a Corigliano. Vicenda storica e affascinante consultabile cliccando su questo link https://www.ilcoriglianese.it/index.php/cultura/appuntamenti/7754-la-vera-storia-del-miracolo-dei-tre-fichi-di-s-francesco-a-corigliano-calabro

e tratta dal libro di Padre Giovanni Cozzolino, attuale Superiore del santuario di Corigliano, dal titolo “San Francesco di Paola e l’Ordine dei Minimi a Corigliano Calabro”.

La location sarà, neanche a dirlo, il quartiere San Francesco, nel centro storico coriglianese, tra vico S. Giacomo e la zona del romitorio di “San Francischiello”. Da ricordare che vico S. Giacomo, è stata oggetto di un mirato restyling, corredato da una mostra iconografica permanente in onore del Santo Patrono, proprio lo scorso febbraio sempre grazie all’ass. Ri-Bellezza. Ri-Bellezza che, oltretutto, ha anche rigenerato e inaugurato Via Principe Umberto, ribattezzata vicolo della fantasia e intitolata alla memoria dell’illustre concittadino Carmine De Luca lo scorso maggio.  Impegno e costanza della suddetta associazione, di residenti e volontari che ha visto, in queste settimane, effettuare altri lavori di manutenzione e decorazione nuovamente in via S. Giacomo in vista della nuova manifestazione. Non solo, l’addobbo dei vicoli di S. Giacomo avrà un particolare colpo d’occhio grazie a cesti, centrini e lenzuola che ne arricchiranno il contesto. Oltre affreschi, piante e ornamenti è stato effettuato un lavoro di bonifica nell’area limitrofa a “San Francischiello” dove saranno interrate tre piante di Fico in memoria del miracolo dei “Tre Fichi” di S. Francesco a Corigliano. Il frutto e la pianta del fico (detta anche un'infiorescenza, o semplicemente un fiore rovesciato) da quello che si apprende dalle sacre scritture e dai vangeli, sono sacri e molto cari alla tradizione Cristiana. In un passo si legge “Nel giorno della salvezza ogni uomo inviterà il suo vicino sotto la sua vigna e sotto il suo fico» (cfr. Zc 3,10).

Lo stare seduti sotto l'albero di fichi, frequente nei testi biblici, è simbolo della pace messianica che scaturisce dalla fedeltà all'alleanza con Dio. Basti pensare, inoltre, che i profeti e gli apostoli tenevano i loro sermoni sotto gli alberi del fico così come lo stesso Gesù che utilizza il fico come mezzo per le sue parabole. Passando al dettaglio del programma dell’evento, va evidenziato che nel corso della serata l’ass. teatrale “Maschera e Volto Aps” interpreterà, con abiti d’epoca, i miracoli di S. Francesco tra cui quello dei tre fichi. Sarà un parco letterario dove, adulti e bambini, grazie alle esclusive rappresentazioni sceniche, itineranti in loco e proposte dagli attori, potranno apprendere tante storie, dettagli e curiosità sul Santo Patrono annodata alla storia di Corigliano. Sulla coda delle esibizioni teatrali, i maestri musicali Francesco Verardi e Pio Antonio Santella intoneranno originari canti coriglianesi in onore Santo Patrono, ripercorrendo un altro tratto tipico della memoria storica. Prevista anche l'esposizione d'auto d'epoca del museo dell'auto di Adriano D'amico. A seguire, previsto un peculiare percorso enogastronomico, tra dolce e salato per tutti i palati. Le prelibate pietanze della gastronomia locale, a base di fichi, proporranno la pizza ai fichi “Maria” di Daniele Campana, un primo piatto con la pasta ai fichi a cura di Nico Fino, gelati e dessert dell’ass. “Pasticceri d’Italia” e il panettone ai fichi dei fratelli Garofalo. Proficua anche la partnership creatasi col consorzio che ne tutela l’origine e la qualità dei fichi e che potrebbe avere nuove prospettive in futuro. Lo scopo di “Ri-Bellezza”, finora riuscito, è di continuare a coinvolgere residenti, cittadini e amanti del borgo coriglianese per un maggiore coinvolgimento nella rigenerazione permanente dei vicoli del centro storico. Tra buoni propositi e organizzazione c’è di sicuro una certezza: San Francesco ancora nel 2023 riesce in nuovi miracoli: unendo anime belle e laboriose per il bene di quei quartieri e di quella città dove dimorò e a lui tanto cara ieri come oggi.

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