di Gennaro De Cicco

Si terrà a San Demetrio Corone  nei giorni 4 / 5 maggio presso la sala Teatro del Collegio di Sant’Adriano, il convegno:

“Illuminismo arbëresh – Utopia, riformismo, radicalismo nel Mezzogiorno”, organizzato dalla locala Amministrazione comunale con la collaborazione della Fondazione UniCal Francesco Solano, del Dipartimento di Culture, Educazione e Società DCES della UniCal, delle Associazioni: Illuministi Meridionali e Occhio Blu “Anna Cenerini Bova”.

Il meeting prevede il seguente programma:

Prima giornata - Inizio lavori ore 16.00

Introduce: Maria Francesca Solano;

Saluti: Ernesto Madeo (Sindaco del Comune di San Demetrio Corone e Commissario Straordinario della Fondazione Arberia);

On. Giuseppina Princi (Vice Presidente della Giunta Regionale);

On. Pasqualina Straface (Consigliere Regionale),

  1. E. Anila Bitri Lani (Ambasciatore dell’Albania d’Italia);

 S.E. Lendita Haxhitasim (Ambasciatore del Kosovo in Italia);

Concetta Smeriglio (D.S. Istituto Comprensivo di San Demetrio Corone);

Cesare Marini (Direttore Rivista: “Lettere Meridionali”, già Senatore della Repubblica);

Chiara Mauro (Vice Presidente Centro Risorgimentali “Domenico Mauro”;

Angelo Lino Luzzi (Presidente Associazione Shpirti Vendit-Genuis Loci);

Giuseppe Ferraro (Presidente Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Comitato Provinciale di Cosenza);

Rino Caputo (“Centro Pietro Giannone”).

Interventi:

Mario Bova (Associazine Occhio Blu “Anna Cenerini Bova”, Roma, già Ambasciatore a Tirana) - Gennaro e Francesco Scura (Azienda IAS Touring) - Pasquale Guaragnella (Associazione Illuministi Meridionali) – Mario Brunetti (Presidente Associazione Mezzogiorno Mediterraneo) -Francescio Altimari (Università della Calabria – Fondazione F. Solano).

Relazioni:

Francesco Altimari: “Angelo Masci e il gruppo intellettuale arbëresh a Napoli tra fine Settecento e inizi Ottocento” - Aldo Maria Morace “Da Campanella al radicalismo letterario degli Arbëreshë” - Domenico A. Cassiano “Il Sandemetrese Collegio Italo – Greco ed i suoi gruppi intellettuali tra Settecento e Ottocento”.

Seconda giornata – Inizio lavori ore 9.00

Relazioni:

Giovanni Braico: “Il radicalismo di Domenico Mauro, origini, questioni, percorsi” (da remoto, in video conferenza) – Filippo Doria: “ Pasquale Baffi” – Francesco Fabbricatore: “ Liberalismo e repubblicanesimo arbëresh per il risorgimento italiano e albanese” – Gëzim Gurga: “Le radici arbëreshë dell’Illuminismo albanese” – Michelangelo La Luna: “Le radici illuministiche del romanticismo di Girolamo De Rada (da remoto, in video-conferenza) – Sara Manali: “Istruzione, politica e reti di relazioni. Riflessioni sugli istituti formativi arbëreshë sollecitate dagli archivi” – Ferdinando Mandalà: Italo-greci vs Italo-albanesi: il paradigma etnico nella visione di Monsignor Giuseppe Schirò – Matteo Mandalà; “Sul pre-romanticismo arbëresh: percorsi ideologici e costruzioni di idenità” – Mariolina Rascaglia: “I fondi manoscritti e a stampa delle Biblioteca Nazionale di Napoli” – Francesco Scalora: “ Quale Illuminismo? Incontri albano-greci sulla via della modernità: due percorsi a confronto” – Blerina Suta: “I gruppi intellettuali arbëreshë e i periodici napoletani del primo Ottocento” – Natale Vacalebre: “ Il fondo librario storico di Sant’Adriano” (da remoto, in video conferenza).

Crediti