Vangelo di Marco 1, 12 -15: In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana.

Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».

Contemplo:

Tu sei santo, Signore, solo Dio, che operi cose meravigliose. Tu sei forte, Tu sei grande, Tu sei altissimo, Tu sei re onnipotente, Tu, Padre santo, re del cielo e della terra. Tu sei trino ed uno, Signore Dio degli dèi, Tu sei il bene, ogni bene, il sommo bene, il Signore Dio vivo e vero. Tu sei amore e carità, Tu sei sapienza, Tu sei umiltà, Tu sei pazienza, Tu sei bellezza, Tu sei mansuetudine, Tu sei sicurezza, Tu sei quiete. Tu sei gaudio e letizia, Tu sei la nostra speranza, Tu sei giustizia, Tu sei temperanza, Tu sei tutta la nostra ricchezza a sufficienza. Tu sei bellezza, Tu sei mansuetudine. Tu sei protettore, Tu sei custode e nostro difensore, Tu sei fortezza, Tu sei refrigerio. Tu sei la nostra speranza, Tu sei la nostra fede, Tu sei la nostra carità. Tu sei tutta la nostra dolcezza, Tu sei la nostra vita eterna, grande e ammirabile Signore, Dio onnipotente, misericordioso Salvatore.

Commento al Vangelo di oggi:

Insieme a Gesù siamo condotti nel deserto; ci viene offerta la possibilità di fare esperienza di povertà. Non si tratta di scegliere secondo la nostra volontà, rinunciando al superfluo, decidendoci per una buona azione che ci va di fare in questo momento. Si tratta di una povertà radicale. Non ci viene tolto il pane, ci vengono tolte le maschere: oggi, nel deserto, siamo chiamati ad entrare in dialogo con noi stessi, come san Francesco sulla Verna: «Chi sei tu? Chi sono io?». Oggi possiamo scegliere con chi stare, a chi affidare questo tempo, a quale voce prestare attenzione: ci lasciamo sedurre da Satana o ci lasciamo custodire dagli angeli? E per chi lo avesse dimenticato, Gesù rinnova l’invito già ascoltato: «convertitevi e credete nel vangelo».

Crediti