poesia di Fabio Strinati

“ Quando da una lingua giusta partono parole

che assomigliano alle frecce, che scagliate

con il giusto peso dell’ anima sensibile

che nel cuore, si rassomiglia...,

partono note come pallottole

di vita e di storie ”.

 

Da Cinisi, che alla Chiesa appartiene

come dalla vetta di Montagna Longa

si vivono boschi ricchi di una vita

fertile, sulla cima una vista

verso la speranza, vi nacque una stella,

che di luce interna, brillava!

 

Eterni sono come te gli aranci, i vespri

che si tingono di verde quando l’orizzonte

lotta perché alla vita, si mostra

forte nella sua compattezza

fra il cielo e la terra: onestà è medicinale

che s’insinua elegante lungo

la linea della volta celeste, che tutto attraversa

quando puro è il cuore di chi resta

a pregar la tua foto durante le sere,

come l’amore che procrea il suo seme sempre,

e di tutte le anime eterne l’esempio

di chi immortale, ancor si manifesta.


FABIO STRINATI 

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