di Cristian Fiorentino

Nuovo turno di campionato in arrivo per la Nuova Fabrizio attesa dalla trasferta di San Giovanni in Fiore. Sabato 2 dicembre alle ore 17, al palasport comunale, per la nona d’andata di serie C1 futsal regionale, la formazione coriglianese dovrà misurarsi in un nuovo difficile impegno.

La squadra di mister Pellegrino, infatti, esaminato e messo da parte il rocambolesco pari interno nel derby contro la S. Cariatese, si è predisposta in questi giorni al prossimo turno. Di certo Berardi e compagni, in virtù della mole di gioco e delle tante palle gol riscontrate negli incontri precedenti, sono consci che le partite bisogna chiuderle prima. Oltre al feeling, il gruppo bianconero per essere più redditizio, da qui in avanti, dovrà attingere alla propria indole, alla freddezza sotto rete e alla tenuta per mostrarsi più cinico e spietato. Il ruolino di marcia dei bianconeri indica 11 punti grazie a 3 successi, 2 pareggi e 3 sconfitte per 31 reti effettuate e 19 subite. N. Fabrizio che a oggi possiede il secondo miglior attacco e la terza miglior difesa del raggruppamento occupando la quinta piazza in classifica, in zona play-off, a braccetto proprio con la S. Cariatese. Di contro, il Città di Fiore, terzo insieme al Polistena, detiene 16 unità frutto di 5 vittorie, 1 pari e 2 insuccessi in virtù di 22 gol segnati e 20 incassati. La compagine sangiovannese, in casa tre volte vittoriosa e una volta sconfitta, sarà una rivale ostica da stanare. E anche se il pronostico pende per i silani, gli jonici vorranno opporsi con una prova di cuore e carattere per puntare ad un risultato positivo. E se in casa i bianconeri sono imbattuti, in trasferta devono migliorare il loro rendimento dove finora è arrivato solo un punto. In realtà, soprattutto nell’ultima sfida esterna contro la Gallinese, la squadra coriglianese avrebbe meritato sicuramente di più. Tuttavia, la comitiva jonica, in questi giorni, si è applicata regolarmente ultimando la preparazione e mostrandosi decisa, concentrata e serena. Tutti arruolabili, fatta eccezione per lo squalificato Iaquinta che dovrà scontare una sola giornata. Il pensiero in casa N. Fabrizio nella vigilia della gara è affidato al laterale Bisignano: «In trasferta soffriamo molto le squadre che si mettono sulla difensiva e che non applicano il nostro gioco.

È fondamentale migliorare sotto il profilo della pazienza per andare alla conclusione e senza avere fretta di ruotare palla. Dobbiamo essere, inoltre, più determinati nella risoluzione perché creiamo tanto e finalizziamo meno del dovuto soprattutto con le rivali che badano solo a difendersi. Sabato sarà una sfida difficile contro una squadra giovane ma molto organizzata come il Città di Fiore. In casa, oltretutto, sono agonisticamente ancora più aggressivi anche perché sospinti da un pubblico molto caldo. Noi ci siamo preparati come sempre bene curando ogni dettaglio e cercheremo di metterli in difficoltà giocando sulla velocità, le ripartenze e vigilando sulla retroguardia e cercando di individuare gli affondi decisivi. Dovremo essere bravi anche a sopperire all’assenza di Iaquinta arginando qualche acciacco. Sul nostro rendimento penso che non esista un fattore interno o esterno, piuttosto è la gestione degli ultimi minuti di gara. Se si nota bene andiamo quasi sempre in vantaggio su tutti i campi, prevalendo sull’avversario nel primo tempo, tirando il freno a mano nella parte finale del match dove dobbiamo aumentare la concentrazione, saper soffrire nei momenti topici e crescere sotto alcuni aspetti per portare casa il risultato. Il tutto anche in considerazione di compagni alla prima esperienza in questa categoria. Campionato storicamente molto difficile e fisico e i risultati in tal senso sono indicativi e imprevedibili. Per certi versi la C1 è più complicata della serie B perché è prevalente il fattore campo e dove in alcuni casi si gioca ancora sul sintetico. Da parte nostra, dobbiamo ragionare turno dopo turno e alla fine del girone d’andata potremo capire dove questa squadra potrà arrivare nella seconda parte della stagione. Personalmente alla squadra cerco di dare esperienza, visti i miei venti tornei disputati di cui dieci vinti a livello regionale, cercando di offrire la giusta grinta in ogni disputa e sostegno ai compagni in campo e fuori. Nelle ultime due partite mi sono anche sbloccato andando in gol visto che solitamente, a stagione, riesco a garantire il mio buon bottino di reti anche giocando da ultimo. Spero di contribuire ancor di più, sia in fase difensiva che offensiva, alla salvezza tranquilla di questa squadra che detiene un gruppo ben assortito e che può togliersi belle e ulteriori soddisfazioni». I convocati bianconeri per il match di San Giovanni Fiore dovrebbero essere: portieri Campana e Camera; ultimi Martilotti, Bisignano e Russo; laterali Berardi, Cosentino, P. Savoia, e Guido; pivot A. Savoia e Buffone. Stabiliti per la direzione di gara gli arbitri Lupinacci della sezione di Cosenza e Spinelli di Soverato. 

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