di Cristian Fiorentino

Dopo il trionfo esterno contro la Sandemetrese, esordio casalingo agrodolce per il Corigliano al campo sportivo “Valli Sant’Antonio”. Nella seconda d’andata del girone A di Terza categoria, infatti, la squadra coriglianese strappa solo un pari contro il Credevi Crosia a margine di un duello rocambolesco.

Indicata alla vigilia come sfida ardua, la disputa non tradisce le aspettative regalando diverse emozioni e gol. In realtà, la squadra di mister Screnci per le trame edificate e conduzione in campo, avrebbe meritato anche l’intera posta in palio. I verdearancio, in effetti, devono fare mea culpa sia per non aver finalizzato almeno un paio di ghiotte occasioni avute, per chiudere il risultato, e sia per aver regalato la rete dell’1 a 1 agli avversari. Invece, per poco la compagine rivale di capitan De Vincenti, in rimonta, non porta a casa il successo pieno.

Buona nel complesso sugli spalti la partecipazione di pubblico, accresciuta dalla spinta della vecchia guardia della tifoseria coriglianese che, come a San Demetrio nella prima uscita, con cori e sproni incita la squadra per l’intero incontro. Per la cronaca, prima frazione di gara ad appannaggio dei locali che sbloccano il risultato al 3': calcio di punizione dalla sinistra di Sorrentino, spizzicata di Sicolo in area per la corrente Sangregorio che sotto rete insacca di testa. Corigliano che detiene le redini del gioco amministrando bene le manovre e contenendo gli attacchi avversari.

Crosioti, infatti, completamente sterili nei primi quarantacinque minuti tanto da non effettuare neanche una conclusione nella porta coriglianese. Locali, invece, spreconi con Bruno che, alla mezz’ora, si fa intercettare un tiro ravvicinato dall’estremo difensore rivale Inglese. Si va al riposo sull’1 a 0 per i padroni di casa che nella ripresa, all’11', sempre con Bruno, munito di fotocopiatrice, in progressione e a tu per tu con Inglese si fa respingere la rasoiata. Successivamente, quasi identica azione di Chiodo che spara addosso al portiere in uscita. Palle delle possibili ipoteche buttate alle ortiche dai coriglianesi. Frattanto, al 15’, per i crosioti Apicella al volo prova da fuori area a sorprendere il portiere Madeo spedendo sopra la traversa. Al 23’, però, proprio Apicella intercetta un retropassaggio errato della difesa verdearancio, serve De Vincenti che deve solo spingere la palla in rete. Al 30’, il Credevi raddoppia direttamente su calcio di punizione dal limite con Cretella che tratteggia una parabola perfetta.

Locali che reagiscono e si innervosiscono perdendo prima per proteste Baldino, dalla panchina, e subito dopo per fallo di reazione I. Bruno, dal campo. In dieci uomini, i coriglianesi raccolgono le forze rimaste e si rigettano in avanti trovando al 45’, su azione insistita di Bruno, la rete con quella vecchia volpe dell’area di rigore di Forte che gonfia la rete da pochi passi. Finisce 2 a 2 e un punto a testa per le duellanti che muovono a braccetto la propria classifica. In settimana, la comitiva del tecnico Screnci dovrà riordinare le idee e recuperare le energie in vista della prossima sfida fuori casa contro il Cerchiara. Intanto, da registrare gli altri risultati del secondo turno del raggruppamento A di Terza categoria: il Balbia Altomonte batte in casa il Saracena 2 a 1, il Calopezzati si impone 2 a 0 sul manto amico ai danni del Cerchiara, la Sandemetrese vince a domicilio sulla N. S. Terranova per 2 a 0 e lo Scala Coeli espugna il campo della Paludese per 1 a 0. In graduatoria, guida a punteggio pieno lo Scala Coeli a 6 unità, a 4 Credevi Crosia e Corigliano, a 3 Balbia Altomonte, Calopezzati, Sandemestrese, Saracena e Cerchiara, a 0 Paludese e N. S. Terranova. Il prossimo turno, domenica prossima 3 dicembre alle 14:30, prevede anche: Calopezzati-Balbia A., Credevi C.-N. S. Terranova, S. Demetrese-Paludese e Scala Coeli-Saracena.  

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