di Cristian Fiorentino

Straordinario successo per la “Notte del Liceo Classico” all'istituto “Giovanni Colosimo” di Corigliano. La manifestazione, svoltasi presso la scuola superiore del centro storico lo scorso 19 aprile, in occasione del decennale ha fatto registrare numerosi apprezzamenti e grande partecipazione.

In una gremita aula magna è stato interpretato magistralmente lo spettacolo intitolato “La Tv fa 70!”. Grazie ad un impegno e una dedizione genuina e professionale, i liceali e i docenti hanno saputo allestire ed esporre a tutto tondo una rappresentazione emblematica sul settantesimo anniversario della genesi della televisione italiana.

Celebrazione del piccolo schermo effetto di un effervescente intuito effettuato attraverso un excursus nella storia nazionale. Pianificazione predisposta dal dirigente scolastico Edoardo Giovanni De Simone e le professoresse referenti Anna Di Vico De Simone e Katia Tinari. Esibiti i tratti evolutivi collettivi e i costumi che la tv ha rispecchiato ma che continua a raffigurare anche nei tempi attuali. I sagaci ragazzi hanno ostentato sul palcoscenico tutto un repertorio tra meditazioni, senso critico e umorismo. Tv che nel corso dei decenni ha riportato gioie e dolori, mode e progressi raccontando i cambiamenti della società.  Il programma ha messo in vetrina programmi e personaggi amati come ad esempio Minà, Raffaella Carrà e tanti altri che hanno fatto la storia del piccolo schermo rappresentando l’Italia anche all’estero. Dopo i saluti del dirigente, l’inno nazionale e la presentazione dell’evento, nella prima parte si è ammirata l’esposizione di “Viva il Carosello”, “La Vita è tutto in quiz”, “Sanremo è Sanremo” e “Non è mai troppo tardi”.

A metà serata è avvenuta anche l’incoronazione dei nuovi iscritti del liceo classico coriglianese. Alla ripresa la rassegna è continuata con “Ciak si gira”, “Le mille luci del Varietà” e “Non è la Rai” mentre la serata è stata chiusa con l’enunciazione del brano “Ode alla Luna” di Giacomo Leopardi. A margine anche un momento conviviale proseguito sino a tarda ora. I balli e gli intermezzi musicali sono stati ideati e curati nel dettaglio dagli stessi studenti. Canti e danze, in effetti, sono stati ben esibiti tra slancio e armonia e molto graditi dal pubblico.

Una menzione particolare, invece, merita una pagina dei “Promessi Sposi” riproposta abilmente in vernacolo coriglianese dai liceali suscitando grandi ilarità ed elogi da tutti i presenti. Spettacolo, dunque, che non ha tradito le attese mentre meriti e plausi vanno ripartiti tra tutte le componenti del liceo classico “G. Colosimo” che hanno saputo approntare l’avvenimento con interesse e risolutezza. Intervenuti durante la serata anche l’onorevole Pasqualina Straface e il sindaco Flavio Stasi. La prima ha posto l’attenzione “sull’importanza della cultura classica e dei licei, per tramandare e rafforzare l’identità”.

Il secondo ha esortato i ragazzi "a credere in sé stessi per crescere e guardare avanti”. «In questo ideale viaggio nei 70 anni della TV- hanno spiegato le referenti- gli studenti sono partiti da Carosello per attraversare le edizioni più chiacchierate e innovative del festival di Sanremo, con incursioni nel caleidoscopico mondo del varietà e degli storici sceneggiati prodotti dalla Rai con rivisitazioni e parodie. Non sono mancati riferimenti alla tv commerciale e alla sua ascesa e uno sguardo critico sul panorama televisivo dei nostri giorni, in cui l'offerta è variegata e ricca, ma quel tipo di televisione che Popper definirebbe" cattiva maestra" riscuote il consenso del pubblico, contribuendo ad un abbassamento della qualità dei contenuti e lasciando spazio al " trash" che dilaga nel piccolo schermo come nei social network. La lunga notte bianca del Colosimo è proseguita fino a tarda notte e l’entusiasmo dei giovani ha animato le vie del centro storico».

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