di Francesco Verardi

Nel rito liturgico che si estende in pubblico al paese, portare a spalla il Santo è un'offerta in cui il sodale offre la propria spalla e lo accompagna lungo le vie del paese; è un servizio in umile silenzio alla vita dei Santi, alla loro fede, alla loro protezione.

È come portare a spalla il Signore Gesù che parla nel Vangelo. A Rossano, a differenza di altri paesi, i Misteri sono 10 e rappresentano delle raffigurazioni artistiche, ognuno dei quali descrive una scena della passione di Cristo. Si portano i Santi a spalla nelle processioni per rendere onore alla Vergine Maria, al Cristo, ai Santi. Con essa l'organizzazione del Priorato generale delle confraternite intende mantenere viva una tradizione storico/religiosa molto antica (dal 1702) che continua a richiamare fedeli della Chiesa cattolica, ma anche semplici curiosi provenienti da ogni parte del paese. L'appuntamento per la popolazione è poco prima del tramontare del sole, dopo la Santa Messa in Cattedrale, officiata dal Vescovo, Mons. Maurizio ALOISE, dopodiché, una volta fatte uscire le statue dalla chiesa dell'Addolorata, lungo le vie dei centri storici si snodano le varie "congreghe", accompagnate dal suono della popolare Banda Musicale "A. De Bartolo" - Città di Corigliano Rossano, diretta dal M° Domenico DI VASTO, che, in questa occasione, ha messo a disposizione anche 4 Tamburi Imperiali, suonati da allievi della scuola musicale, in testa al lunghissimo corteo, guidati da Antonio Maria D'AMICO, i quali, con ritmo cadenzato, avvisavano la popolazione del nostro arrivo. Oltre al vescovo ALOISE, erano presenti il Sindaco Flavio STASI, i vari rappresentanti del mondo militare, civile e religioso, unitamente alla Confraternita Maria SS. Addolorata, capeggiata dal Priore Umberto CORRADO ed il Segretario Giuseppe CALAROTA, in questa nuova avventura religiosa della nostra Arcidiocesi. I 10 Gruppo Statuari, alla fine della processione, dopo un breve momento di preghiera da parte di S. E. Mons. ALOISE, vengono riposte nella chiesa della SS. Addolorata.

Crediti