Quest’anno sarà Cariati ad ospitare la Via Crucis diocesana di Rossano-Cariati. “Dalle sue piaghe la luce” è il tema che farà da sfondo alle meditazioni preparate per le singole stazioni e richiama il tema della “generatività”, che ha ispirato la lettera pastorale dell’arcivescovo, mons. Giuseppe Satriano.

“Il messaggio che si vuole rilanciare – si legge in una nota – è che la sofferenza, se accolta con fede, può tramutarsi in momento di rinascita e di ricostruzione della propria esistenza”. Come affermava don Tonino Bello, “tutte le nostre ferite, da quelle visibili a quelle invisibili dell’anima, non soltanto hanno valore, ma possono brillare di luce. Impariamo a vivere non solo con le nostre ferite, ma a farne un punto di forza per una resurrezione continua. Feritoie che lasciano entrare la luce, ma che consentono di guardare più in là. Oltre se stessi e al di là del proprio dolore”. Le meditazioni saranno curate dalle parrocchie della Vicaria di Cariati e dalla Azione Cattolica diocesana, mentre ogni parrocchia della diocesi parteciperà con una Croce ispirata al tema proposto. L’appuntamento è per questa sera venerdì 5 aprile, con partenza alle ore 20 dalla concattedrale di San Michele Arcangelo e conclusione nel piazzale della parrocchia di Cristo Re.

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