I dati di mortalità, nel 2015, in Calabria risultano pari a 114,4 per 10.000 per gli uomini ed a 76,6 per 10.000 per le donne a fronte di un valore nazionale di 112,2 per 10.000 per gli uomini e di 74,6 per 10.000 per le donne.

E’ quanto emerge dal Rapporto Osservasalute presentato oggi. Nell’intervallo temporale 2003-2015, è scritto in una nota, si registra sia per gli uomini (-13,1% contro -20,7% valore nazionale) che per le donne (-16,8% contro -17,3% valore nazionale) un decremento. Rispetto ai valori nazionali, i dati registrati per gli uomini sono tutti minori, ad eccezione del dato del 2009, del 2014 e del 2015, che risultano superiore. Per quanto riguarda il tasso di fecondità totale (numero di figli per donna) di cittadine italiane e di cittadine straniere, nel 2015 è pari a 1,29 figli per donna (valore nazionale 1,35) risultando inferiore al livello di sostituzione (circa 2,1) che garantirebbe il ricambio generazionale. Nell’arco temporale 2002-2015, rileva il rapporto, si osserva che la ripresa dei livelli di fecondità, in atto a livello nazionale fino al 2010, mostra in Calabria un andamento caratterizzato da dati tutti minori rispetto ai dati Italia. Considerando l’intero periodo, in Calabria il tasso di fecondità è aumentato del 4,8% (valore nazionale +6,3%). La speranza di vita alla nascita, nel 2016, è pari a 80 anni per gli uomini ed a 84,7 anni per le donne (valore nazionale: uomini 80,6 anni e donne 85,0 anni) con il divario che tende a ridursi pur risultando ancora consistente a favore delle donne. Nel periodo 2002-2016, si osserva, per il genere maschile, un trend in aumento (+2,2 anni). Anche per il genere femminile si osserva un trend in aumento (+1,7 anni). Nel 2016, la quota di fumatori tra la popolazione di età 14 anni ed oltre è pari a 15,9% (valore nazionale 19,8%), valore minimo tra tutte le regioni. Considerando il periodo 2007-2016, si registra una diminuzione (-6,5%) e l’andamento che si osserva è altalenante. La prevalenza di persone di età 18 anni ed oltre in condizione di sovrappeso è pari, nel 2016, a 40,4% (valore nazionale 35,5%). Nell’arco temporale 2005-2016, i dati della Calabria risultano tutti maggiori rispetto ai valori Italia. La prevalenza di persone di età 18 anni ed oltre obese è pari, nel 2016, a 10,0% (valore nazionale 10,4%). I dati della Calabria presentano un andamento oscillante (range 10,1-12,0%) con valori tutti superiori ai dati nazionali ad eccezione del dato 2006 che risulta uguale. In Calabria, nel 2016, la prevalenza di coloro che dichiarano di non praticare sport è pari a 53,4% (valore nazionale 39,2%). Nel complesso, considerando l’arco temporale 2005-2016, i dati mostrano un andamento oscillante con valori nettamente tutti superiori rispetto ai dati nazionali. A livello di prevenzione, la copertura vaccinale antinfluenzale nella popolazione di età 65 anni ed oltre è pari, nella stagione 2016-2017, a 57,9% (valore nazionale 52,0%). Nel periodo stagionale 1999-2000/2016-2017, i dati di copertura della Calabria risultano sia maggiori che minori rispetto ai dati Italia. Il valore massimo in Calabria si è registrato nella stagione 2008-2009. Il consumo di farmaci antidepressivi, nel 2015, è pari a 37,6 DDD/1.000 ab die (valore nazionale 39,9 DDD/1.000 ab die). Nel periodo 2004-2016 si osserva un marcato trend in aumento (+77,0%), con andamento simile a quello italiano. La proporzione di parti con taglio cesareo, nel 2016, è pari al 38,1% (valore nazionale 35,1%). Nell’arco temporale 2005-2016, i valori sono quasi tutti superiori ai valori nazionali. Il valore dell’indicatore relativo alla spesa sanitaria pubblica pro capite, nel 2016, è pari a 1.741 euro (valore nazionale 1.845). In Calabria, considerando l’arco temporale 2010-2016, si osserva un trend simile all’andamento nazionale ed i dati risultano tutti inferiori rispetto ai dati Italia. Considerando l’intero periodo temporale nella regione in esame si è registrata una diminuzione pari a -2,1% (valore nazionale -0,8%). Il consumo di farmaci, in Calabria, nel 2016, è pari a 1.078 DDD/1.000 ab die (valore nazionale 1.134 DDD/1.000 ab die). Nell’arco temporale 2001-2016 il trend della Calabria è molto simile all’andamento nazionale ed i dati risultano tutti superiori rispetto ai dati Italia, tranne per l’ultimo anno. La percentuale di pazienti di età 65 anni ed oltre operati entro 2 giorni per frattura del collo del femore è, nel 2016, pari a 35,9% (valore nazionale 62,3%). Nel periodo 2001-2016, i valori della Calabria risultano tutti inferiori ai valori Italia e presentano un andamento oscillante, ma in aumento anche se in modo meno marcato rispetto all’andamento nazionale.

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