Fonte: Comunicato stampa

L' associazione schierarsi, che è nata con lo scopo di portare avanti battaglie giuste a favore del popolo, non può non spendere parole di contraddizione e di dissenso contro la più grande porcata votata a danno del Sud, e quindi anche della Calabria, e quindi anche di Corigliano-Rossano (terza città della regione).

É utile ricordare che l'Aula del Senato ha approvato martedì 23 gennaio con 110 voti favorevoli, 64 contrari e 3 astenuti, il Ddl per l'attuazione dell'autonomia differenziata.  Il fatto che desta scalpore ai più (ma non a noi conoscendo bene i soggetti) è che senatori del sud Italia hanno votato contro la propria terra. Ciò a noi non stupisce affatto in quanto ormai i politici (non vogliamo generalizzare, ma pochi sono quelli che si salvano, soprattutto, nella nostra regione) antepongono sempre e quasi esclusivamente i propri interessi personali e quelli di partito (o di coalizione) rispetto a quelli del territorio che li ha votati e che rappresentano (o che in teoria dovrebbero rappresentare). Ed anche se a noi tale comportamento indegno non ci meraviglia neanche un po’ (immaginate i senatori calabresi votare contro le indicazioni del partito e a favore del territorio, macché è fantascienza: noi cittadini chiediamo l'impossibile!!!!), vogliamo con forza ribadire il nostro totale disprezzo verso una politica-politicante che parla il politichese sempre più sconnessa dalla realtà. Non entriamo neppure nel merito della vicenda in quanto tutti sanno che tale disegno di legge approvato è un assoluto abominio normativo che danneggia la Calabria (e non vi sono giustificazioni o emendamenti di Fdi che tengano). Ci limitiamo solo a riportare le parole di una autorità "super partes" che anche di fronte a tale scempio ha deciso di schierarsi e tirare per una parte (quella degli ultimi). Ci riferiamo all'arcivescovo di Cosenza Mons. Giovanni Checchinato che commenta il comportamento dei senatoroni votanti l'autonomia differenziata cosí:  “Che tristezza l’approvazione dell’autonomia differenziata in Senato. Ma i cristiani presenti e votanti hanno dimenticato la Scrittura, i Padri della Chiesa? Stanno dalla parte dei ricchi in maniera pregiudiziale?”. Caro Monsignore questi politicanti non hanno solo dimenticato la Scrittura e i Padri della Chiesa, hanno dimenticato addirittura qual è la loro terra. Hanno dimenticato persino la posizione della loro casa credendo che non fosse più situata nel collegio dove sono stati eletti, ma che fosse invece in una "dépendance" 5 stelle lusso a Roma centro. Questo é ciò che hanno dimenticato. La nostra invettiva, tuttavia, non riguarda i senatori del nord (che pure si sono macchiati di un infame voto), noi vogliamo prendercela con i senatori della provincia di Cosenza che hanno votato positivamente in ossequio a ordini di partito: in ordine Mario Occhiuto, Fausto Orsomarso ed Ernesto Rapani (quest'ultimo il quale forse smemorato, pensava di esser cittadino di Rossano-Veneto e non di Rossano-Calabro). E vogliamo dire a questi senatori della provincia di Cosenza che fanno gli interessi della provincia di Venezia : "Egregi illustrissimi onorevoli cavalieri eminenti della repubblica marinara di Venezia,  Proprio Voi che millantate quotidianamente di essere patrioti ma che allo stesso tempo  presentate da scolaretti progetti aziendali di multinazionali americane, Voi che guadagnate 15 mila euro al mese + benefit di ogni tipo ma che contemporaneamente ve la prendete con quei poveri disgraziati che prendono 500€ al mese e a cui avete tolto il Reddito di Cittadinanza, Voi che pensate che la politica sia una professione e non un servizio, Voi che non Siete forzisti o fratelli d'Italia, ma  solo traditori d'Italia, o meglio traditori della Calabria, Solo una parola: VERGOGNA! E quanto a noi cittadini, "differenziamoci" da questo modo di far politica, teniamo bene a mente i nomi e i volti di questi politici calabresi che hanno votato a favore dell'autonomia differenziata in modo tale da buttarli alle prossime elezioni nell'INDIFFERENZIATA (perché noi cittadini a smaltire i rifiuti in modo corretto ci teniamo particolarmente).

 

La piazza di Schierarsi Corigliano Rossano.

Maurizio Sposato

Francesco Corapi

Francesco Sapia

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