Il Governatore della Calabria, Mario Oliverio, ha revocato il decreto di incarico di capo dell’ufficio stampa della regione Calabria ad Oldani Mesoraca.

Una decisione arrivata dopo un esposto da parte del Movimento Cinquestelle alla magistratura penale e contabile oltre che allo stesso governatore. Lo ha affermato, in una nota, la deputata M5s Dalila Nesci, che aggiunge: “Per la prima volta Mario Oliverio ci ha ascoltato, rimediando a una nomina illegittima di cui avevamo fornito, come sempre, le carte e tutte le argomentazioni giuridiche. A onor del vero, devo aggiungere che il caso è stato seguito con attenzione anche da una parte della stampa calabrese, che con obiettività e fermezza aveva raccontato i fatti”. “Ci auguriamo – prosegue la parlamentare – che adesso Oliverio faccia altrettanto per la nomina di Franco Pacenza quale suo consulente per le questioni sanitarie, in quanto la medesima è avvenuta in violazione di precise norme di legge, puntualmente segnalata all’autorità giudiziaria e allo stesso presidente della Regione. “Adesso – conclude Nesci – l’ufficio stampa della Regione dovrà essere riorganizzato secondo le regole. La nostra costante attività di controllo sta portando i suoi frutti. Si veda la vicenda della nomina di Santo Gioffrè al vertice dell’Asp di Reggio Calabria, cancellata dall’Anticorruzione nazionale, e quella della modifica, nell’ambito di specifica procedura pubblica, dei punteggi massimi attribuibili ai candidati alla direzione della Cardiochirurgia dell’ospedale di Reggio Calabria”.

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