SPRAR, l’ispezione da parte della Prefettura di Cosenza, di cui è stato oggetto l’ente gestore del progetto comunale è stata di natura ordinaria.

Durante i controlli non è stata neppure richiesta, da parte degli organi ispettivi, la presenza del Sindaco Gabriele. Non sono stati ascoltati, dunque, né il Primo Cittadino né il Vicesindaco che addirittura si trovava fuori sede per impegni istituzionali a ROMA. È quanto precisa lo stesso vicesindaco Sergio Esposito definendo, quindi, infondati e diffamatori i contenuti diffusi nei giorni scorsi sui media e sul web. Per quel che mi riguarda – sottolinea Esposito – nelle stesse ore in cui, stando alle ricostruzioni false diffuse, sarei stato lungamente ascoltato dalle forze dell’ordine, partecipavo ad un incontro a ROMA con i vertici dell’Agenzia Nazionale Giovani, per discutere sugli ultimi progetti Erasmus finanziati. L’Ispezione del tutto ordinaria – aggiunge l’amministratore – si è incentrata sulle strutture abitative (nove case ad uso civile abitazione), sulla regolarità dei contratti di fitto, sul rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza ed infine alla gestione del progetto ed all’escussione dei beneficiari. L’Amministrazione Comunale ha fornito in merito ogni delucidazione rispetto alla delibera ANAC con la quale si contestavano alcune anomalie nella fase amministrativa di co-progettazione. Nel ribadire – conclude Esposito – la massima trasparenza che continua a contraddistinguere l’Esecutivo Gabriele, si sottolinea ed auspica che il monitoraggio dei progetti di accoglienza da parte degli organi ispettivi possano essere considerati anche dall’opinione pubblica, così come in effetti sono, momenti necessari e per quel che ci riguarda importantissimi di controllo, ma anche di presenza delle istituzioni sovra comunali e di garanzia della legalità.

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