Albergo diffuso. Le vie dell’artigianato. Il centro commerciale naturale. Social housing. Borgo assistito. Laboratori sociali di inclusione. Centri di aggregazione. Spazi per il coworking. Efficientamento energetico degli edifici di proprietà comunale. Adeguamento sismico, messa in sicurezza, abbattimento barriere architettoniche degli edifici scolastici.

Sono, questi, alcuni dei principali progetti finanziati dalla Regione Calabria nell’ambito della strategia di sviluppo urbano sostenibile della città di Corigliano Rossano (fondi agenda urbana POR Calabria 2014-2020) redatta dalla responsabile dell’Ufficio Europa Benedetta De Vita. Il programma di interventi finanziato è pari a 18 milioni e 980 mila euro. I progetti, elaborati dalla stessa De Vita e da Giuseppe Graziani, Giancarlo Sisca e Filomena De Luca sono stati approvati nei giorni scorsi dal Commissario Prefettizio, il Prefetto Domenico Bagnato. 4 milioni di euro per le imprese che operano nel settore turismo, artigianato e commercio per la realizzazione dell’albergo diffuso, delle vie dell’artigianato e del centro commerciale naturale nei due centri storici della Città. Gli interventi previsti interessano in maniera particolare il Centro Storico ed in parte anche l’area costiera. Per il territorio di Corigliano la strategia interesserà Schiavonea, oltre alle aree limitrofe al Castello Ducale. Nel Centro Storico di Rossano gli interventi sono previsti nel quartiere di San Domenico e al Corso Garibaldi che comprende la Cattedrale e l’Arcivescovado. Gli interventi verranno realizzati per creare le condizioni di contesto macroeconomiche ed ambientali in grado di innescare processi di rivitalizzazione socio economica e di sviluppo turistico dei Centri Storici e di potenziamento e valorizzazione delle aree e delle attività economiche dell’area costiera Per il sociale sono previsti due tipologie di intervento: la ristrutturazione di edifici ubicati nei due Centri Storici (Palazzo Rapani Amarelli e Palazzo De Falco Amarelli nel quartiere di San Domenico per il Centro storico di Rossano; Palazzo Bianchi nel Centro Storico di Corigliano) che saranno utilizzati come aree di coworking e laboratori sociali di inclusione e l’attivazione dei Poli di aggregazione di Via Torino e di Donnanna, allo Scalo. L’obiettivo è quello di offrire servizi ai giovani, ai diversamente abili, a soggetti svantaggiati, ridurre il disagio per le famiglie e l’emarginazione con un importo pari a 3 milioni e 450 mila euro ai quali si aggiungono 148 mila e 900 euro per l’erogazione di servizi immateriali in favore di nuclei famigliari con disabili e minori. 45 mila euro sono destinati all’inserimento professionale dei diversamente abili. 7 milioni perl’efficientamento energetico degli edifici di proprietà comunale (Palazzo San Bernardino, edificio ex ghiacciaia, Palazzo Garopoli, Centro di Eccellenza) per garantire un calo di consumi attraverso l’istallazione di sistemi di energia da fonti rinnovabili. 4 milioni e 200 mila euro saranno investiti per il consolidamento sismico, la messa in sicurezza, l’efficientamento energetico, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’adeguamento degli impianti tecnologici degli edifici scolastici (Istituto Guidi, Polo didattico di Via Torino, Istituto scolastico Gran Sasso, Polo didattico Donnanna). Interventi prioritari per lo sviluppo urbano sono anche l’informatizzazione e digitalizzazione dei servizi comunali e per la formazione dei dipendenti che non possono essere finanziati perché la Regione Calabria non ha previsto questo tipo di interventi ma rientrano nella strategia di sviluppo urbano sostenibile approvata dal Dipartimento programmazione nazionale e comunitaria della Regione.

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