Colloquio cordiale e costruttivo. Emersa volontà di lavorare in sinergia con le forze sane del territorio.

Nel pomeriggio di giovedì 12 aprile siamo stati ricevuti, presso la sede provvisoria del neonato Comune di Corigliano-Rossano, dal Commissario Prefettizio Dott. Domenico Bagnato e dal sub Commissario Dott.ssa Emanuela Greco, con i quali abbiamo avuto un confronto improntato alla massima collaborazione.  Nel manifestare piena vicinanza ai Commissari, abbiamo discusso in maniera proficua e costruttiva dei primi passaggi istituzionali da realizzare per rendere immediatamente operativo il Comune Unico. Dall’organizzazione degli uffici e del personale, passando per questioni specifiche che riguardano l’utilizzo dei beni pubblici, la gestione dei rifiuti, l’ambiente, la riconversione della centrale Enel, la stagione estiva ormai alle porte, l’urbanistica e il consumo del suolo, ci siamo ritrovati in piena sintonia circa la necessità di lavorare per garantire l’accesso ai servizi a tutti i cittadini della nuova città, dal centro alle periferie. I Commissari ci hanno manifestato la volontà di coinvolgere i cittadini in questo delicato processo di fusione attraverso l’istituzione di uno sportello di ascolto a disposizione di tutti. Totale convergenza è emersa anche circa la necessità di orientare il futuro sviluppo urbanistico e ambientale del nostro territorio a caratteri di sostenibilità, rispetto dell’ambiente e degli spazi pubblici. Pertanto, pur consapevoli che gestire un processo di fusione di tale portata sarà senz’altro impresa non semplice, e che occorrerà sopperire nel migliore dei modi alla mancanza di pregressa programmazione, possiamo senz’altro ritenerci soddisfatti da questo primo incontro conoscitivo con i Commissari, ai quali abbiamo garantito massima disponibilità e supporto nell’affrontare questa fase. Tale impegno assumiamo anche nei confronti dei cittadini di Corigliano-Rossano: saremo presenti, attenti e determinati a far sì che la nascita della città unica sia un’occasione di crescita, sviluppo sostenibile e benessere diffuso, anziché preda di quegli stessi portatori di interessi che nel recente passato hanno rispettato ben poco i nostri territori.

I portavoce M5S in Parlamento

Silvana Abate, Francesco Forciniti, Francesco Sapia, Elisa Scutellà

 

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