di Cristian Fiorentino

Presentazione da applausi, lo scorso 9 agosto, per la scrittrice coriglianese Nuccia Benvenuto che ha illustrato, all’interno dell’interessante rassegna estiva “Letture nel borgo con l’autore 2023”, la sua ultima fatica letteraria. Esposizione dell’opera, svoltasi a Schiavonea presso largo Viareggio, nel corso dell’evento culturale ideato e predisposto dall’associazione “Schiavonea e Sant’Angelo Puliti” a cura di Maria Curatolo, patrocinato dal comune e annesso al cartellone Coro summer fest.

Nell’agenda degli appuntamenti di quest’estate, nel borgo marinaro jonico e alla presenza di un folto pubblico, si è distinta anche l’opera dal titolo “Presente Remoto”, edito da “Do it Human”, della romanziera N. Benvenuto, e già ristampato dopo appena un mese dalla prima pubblicazione. Opera presente nelle librerie e rintracciabile anche online al link https://www.doithuman.com/presenteremoto. Libro che ha attirato la curiosità e l’interesse di molti per la storia incentrata intorno a una delle protagoniste come donna Isabella Gonzaga.  «Il contesto storico della vicenda- spiega N. Benvenuto- è stato delineato dal prof. Antonello Savaglio, artefice dell’articolo che ha originato l’indagine della protagonista del presente, autrice di romanzi gialli, che arrivando a Corigliano va alla ricerca di donna I. Gonzaga e per l’esattezza a palazzo Castriota. Savaglio, deputato di storia patria per la Calabria, ha esposto al pubblico il mondo del ‘600 e un secolo buio fatto di superstizione e stregonerie, fino ad arrivare all’esorcismo della nobil donna calabrese, originaria di San Marco Argentano e discendente dalla famiglia di Andrea Gongaza. Storia- ha rimarcato N. Benvenuto-  che abbraccia un lembo di territorio molto ampio, come relazionato dal prof. Savaglio, e che ha incuriosito molto i presenti. Protagoniste della vicenda sono tre donne ma soprattutto donna Isabella attraverso la quale sono riuscita ad estendere la storia delle donne dell’epoca zittite, sottomesse e che hanno subito forme di violenze psicologiche.

È stato come un ridare voce all’universo femminile del tempo. Sono molto felice- ha proseguito N. Benvenuto- del seguito e dell’accoglienza che questo romanzo sta ricevendo. Testimonianza che le energie investite in questo lavoro e il tempo impiegato nel disquisire su diverse prospettive delle donne, sono stati ben ripagati. È un libro che può essere letto da più punti di vista, non solo dall’universo femminile, stimolando anche la sensibilità e le attenzioni degli uomini. Romanzo che si riallaccia al discorso molto attuale del femminicidio e alla violenza materiale e interiore sulle donne. Lo sguardo del libro- ha concluso N. Benvenuto-  ha uno scavo interiore con un’attenzione alla ricerca dell’identità e della consapevolezza». Moderatrice della manifestazione è stata M. Curatolo che ha introdotto il romanzo offrendo la sua interpretazione dell’opera, evidenziando l’interesse per le storie sulle donne e il mondo femminile tanto caro e ricercato alla scrittrice N. Benvenuto. Inoltre, tutte le curiosità e le info sui testi e tanto altro della scrittrice sono reperibili al sito www.nucciabenvenuto.it  Spunti su cui si è espressa anche la redattrice Erminia Madeo, nel corso del dialogo con l’autrice e della presentazione, ricordando gli esordi, l’iter e la crescita. Le letture del romanzo, sono state rappresentate da Carmen e Aldo Fusaro che hanno riprodotto il dialogo tra Isabella Canova, scrittrice del presente, e il prof. De Rada che nel romanzo è il personaggio artefice dell’articolo. Incontro attraverso cui emergono delle verità inaspettate, dove affiorano anche la figura della nonna Diana Campolongo, da dove si evince il messaggio dell’intero componimento ossia aiutare le donne a trovare la loro identità.

Il coinvolgente libro “Presente Remoto” (il quinto elaborato da Nuccia Benvenuto) è stato già proposto in diverse piazze, come Ferrara, Trebisacce e Amendolara, Roseto e Laghi di Sibari raccogliendo numerosi attestati. Particolare sarà la presentazione in scaletta nelle prossime ore a Policastrello, a S. Marco Argentano feudo del barone Gonzaga padre di Isabella. Il 18 agosto sarà la volta dell’incantevole contorno di Palazzo Castriota, nel centro storico di Corigliano dove sul terrazzo vi saranno letture e dialoghi con Luigi Petrone, Anna Maria Brunetti, Marika Reale, Maddalena Avolio e Rosanna Taranto. P. Castriota rappresenta il caratteristico luogo dove si è consumata la vicenda narrata e dove la leggenda narra si aleggi ancora il fantasma di donna Isabella. Altre tappe saranno Fiumefreddo Bruzio e il 28 agosto al collegio di “S. Adriano” a S. Demetrio Corona. E sull’avvenire la scrittrice N. Benvenuto ha chiosato: «Sto scrivendo un nuovo romanzo su cui al momento non svelo ancora nulla ma dove cercherò di impiegare come sempre tanta passione e impegno con l’auspicio che sia una nuova gradita sorpresa».    

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