di Cristian Fiorentino

Corsi e ricorsi storici in seno alla Juvenilia Roseto. La società calcistica dell’alto Jonio, militante nel girone A di Promozione, ha riabbracciato in queste ore il ritorno in panchina del tecnico Davide Falcone.

Dalla serie “Dove eravamo rimasti?”, va ricordato che l’allenatore originario della frazione Macchia Albanese di San Demetrio Corone, è alla sua quarta esperienza con la società rossoblù. Nelle precedenti avventure il trainer Falcone ha sempre portato la barca in porto centrando la salvezza anzitempo e classificandosi in zone medio alte di classifica. E anche se non è mai semplice ripetersi, anche in questa stagione è stato richiamato per tentare l’impresa. L’ultima volta risale allo scorso anno dove, nonostante le difficoltà, è stato centrato l’obiettivo. J. Roseto, ormai veterana della categoria, che dopo un avvio di campionato deficitario, si ritrova dopo nove giornate con cinque punti penultima e senza vittorie. Con la classifica corta e il mercato di riparazione alle porte, anche questa volta mister D. Falcone avrà il suo bel da fare. Intanto, dopo aver avuto la fiducia della società, martedì alla ripresa degli allenamenti il neo-allenatore ha avuto modo di conoscere e parlare con la squadra.

Come vice-allenatore subentra il fidato Francesco Bruno e come preparatore dei portieri resterà il tenace coriglianese Alfonso Versace, già in forza al club da alcune settimane. Alla base ci sarà da compiere un lavoro non solo tecnico e tattico ma anche psicofisico perché risollevare il morale in questi particolari casi è fondamentale per ripartire. «Ho accettato- ha dichiarato D. Falcone- questa ennesima sfida in una piazza a me cara. Nessuna prova è mai semplice da accettare ma dopo un proficuo colloquio con la dirigenza sono tornato volentieri. Anche questa volta le responsabilità sono tante ma alla base di tutto ci deve essere solo l’impegno costante. Con i calciatori sono stato chiaro e cercherò quotidianamente attraverso impegno e dialogo di costruire un progetto concreto. Insieme allo staff avremo il compito di adoperarci per il bene della squadra a patto però che ognuno svolga il proprio ruolo. Ovvio che l’organico andrà puntellato e si dovrà plasmare anche caratterialmente un gruppo che sappia affrontare tutte le avversarie e un torneo lungo e dispendioso. In questa settimana- ha concluso mister D. Falcone- anche se il tempo è poco, dovremo allestire la trasferta contro il Mesoraca che rappresenterà già un ragguardevole ostacolo». Idee chiare come sempre per il tecnico Davide Falcone che anche questa volta sarà chiamato a compiere un nuovo miracolo per le sorti future della Juvenilia Roseto. La parola adesso passa al campo come sempre giudice e da dove dovranno scaturire fatti concreti in termini di affermazioni e punti utili per perseguire la meta.   

Crediti