Cultura
- Dettagli
- Categoria: cultura
- Visite: 625
di Giulio Iudicissa
Quando la si prova, non bisogna nasconderla né di essa avere vergogna. È condizione umana, uno stato che tutti abbiamo provato o proveremo. Stanchezza sente l’uomo comune, che rientra a casa, dopo la fatica quotidiana, stanchezza sente l’atleta, il quale taglia primo il traguardo ed anche l'altro, che a stento arriva ultimo, stanchezza sente il grande eroe del mito, dopo la battaglia vittoriosa o persa, stanchezza sente pure il nostro Cristo, tradito, torturato e crocifisso. È così. Il laico l’accetterà, sconfortato, come legge perversa di natura, il credente si consolerà, attingendo a preghiera e speranza.
- Dettagli
- Categoria: Approfondimenti
- Visite: 759
di Rosella Librandi Tavernise
Dopo che il papa Sisto IV ne approvò la regola monastica, nel 1474, frate Francesco di Paola poté uscire dalla diocesi di Cosenza e andare a fondare nuovi conventi e nuove chiese in altre diocesi.
- Dettagli
- Categoria: cultura
- Visite: 3929
Un giovane artista polacco, Jerzy Szumczyk, ha collocato nel centro di Danzica una statua che ricordava gli stupri di guerra commessi dai sovietici ai danni delle donne tedesche. La statua, intotolata “Komm Frau” (Vieni donna), ritrae un soldato russo nell’atto di violentare una donna incinta mentre le punta una pistola alla testa.
- Dettagli
- Categoria: Approfondimenti
- Visite: 527
Cari amici, In questa domenica ho pensato di inviarvi una preghiera invece che un pensiero sul Vangelo del giorno.
- Dettagli
- Categoria: cultura
- Visite: 496
di Giulio Iudicissa
Nel corso dei secoli le sono stati avvicinati molti aggettivi, per meglio definirla, per renderla oltremodo chiara e comprensibile ai più. Dagli aggettivi si è passati, poi, alle definizioni, introdotte, qui e lì, in prosa e inversi. Tutti pertinenti, ma se dovessi, io, così come ora faccio, parlare di essa, sceglierei Orazio, quando la contrassegna come nuda, “nuda veritas”. Ecco, la verità non possiamo velarla, coprirla, profumarla, truccarla, abbellirla. Essa è, punto e basta. Un consiglio: chi cerca l’applauso e il successo, non usi la nuda verità.
- Dettagli
- Categoria: Approfondimenti
- Visite: 454
Il Vangelo di oggi: Lc 15.1-3.11-32: In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro».
- Dettagli
- Categoria: cultura
- Visite: 401
di Giulio Iudicissa
Quest'inverno è diverso e tarda ad annunciarsi l'attesa primavera. V’è nell'aria come una mestizia, quale quella che sorprendo negli occhi tuoi, Padre mio, al vespro, mentre ti abbraccio e ti dico che tornerò domani. E neppure mi sfugge il tuo passo lento, se mi volto a guardarti ancora, quando già sei in fondo al corridoio e ti appresti a rientrare nella tua stanza. Sei qui, in ospedale, per lenire un dolore. Ma perché, d’improvviso, questo farsi concitato intorno a letto? I medici, quanti, questa notte terribile e dolce! Ed io a tenerti le mani, già fredde, e a carezzarti il viso, che mostra il soffrire e l'affanno. E intanto si accosta, pietosa, la buona Suora Emiliana, che veglia e ci dice che prega, così come noi. Il cuore disposto alla pace, ti addormenti che è l'alba e te ne vai, Padre, mentre un fievole raggio di sole, dall’invetriata in fondo al corridoio, annuncia il primo giorno di primavera, in Roma. È il 21 marzo 1974.
- Dettagli
- Categoria: Eventi
- Visite: 633
di Massimo Nocito
Scalea 21/03/2021– Il progetto, finanziato dal MIUR con fondi Monitor440, ha avuto come destinatari 87 studenti delle classi quarte e quinte del Liceo “Pietro Metastasio” di Scalea. La sua finalità è stata quella di promuovere: la capacità di interagire e lavorare con gli altri, online su piattaforma dedicata con cinque moduli di 10 ore ciascuno, è stata affidata all’Associazione ARCA affiancata dall’associazione Didascalabria e dalla Fondazione ITS Elaia Calabria.
- Dettagli
- Categoria: cultura
- Visite: 384
di Giulio Iudicissa
Ha i giorni contati questo inverno, ma fuori è ancora freddo, soprattutto, al mattino. Viene spontaneo pensare, con la prima tazzina di caffè in mano, che, forse, le stagioni sono, come si dice, veramente cambiate. Di sole, però, nella stanza ne entra un tantino di più rispetto a ieri e sull'albero, che quasi tocca il balcone vedo tenera e di un verde incerto, una fogliolina, che, sono certo, è lì solo da poche ore. Ecco, sono le sentinelle del tempo. I calendari degli uomini possono anche sbagliare, esse non sbagliano mai. Sta a noi saperle scorgere.
- Dettagli
- Categoria: Approfondimenti
- Visite: 452
Il Vangelo di oggi: Lc 13,1-9: In quel tempo si presentarono alcuni a riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici.
- Dettagli
- Categoria: cultura
- Visite: 1827
Quando ero studente d’ingegneria, a Trieste, a volte, condivisi la stanza, con Franco C, anche lui studente d’ingegneria.
- Il pensiero della domenica di frate Gabriele Ofm: Restiamo in attesa, senza sapere cosa fare e cosa aspettarci
- Commento al Vangelo di oggi domenica 13 marzo: La Parola che cambia il cuore
- Vetera nova a cura del prof. Giulio Iudicissa: Una donna, mia madre
- Il pensiero della domenica di frate Gabriele Ofm: Gesù ha vinto solo una battaglia perché il diavolo tornerà
- "Uomo del mio tempo" poesia di Salvatore Quasimodo
- Commento al Vangelo di oggi domenica 6 marzo: Lampada dei nostri passi
- Vetera nova a cura del prof. Giulio Iudicissa: Una famiglia così
- IO NON CI STO ... CON LA TESTA di Ernesto Scura