di Giacinto De Pasquale

L’impegno costante, lo studio, la voglia di raggiungere i traguardi tanto agognati, alla fine non possono che trovare pratica realtà.

Stiamo parlando della giovanissima e bravissima ballerina coriglianese, Aurora Ferraro (14 anni da poco compiuti) che si trova a Siena dove sta partecipando ad uno stage di danza presso il prestigioso Ateneo della danza diretto dal maestro Marco Batti. Si tratta dello “Spring Stage” giunto alla sua 14° edizione. In quest’occasione, l’Ateneo della Danza apre le sue porte a tutti coloro che vogliono fare un’esperienza formativa e divertente nella splendida città di Siena. Durante i quattro giorni di lezione, giovani allievi dagli 8 ai 25 anni potranno cimentarsi in tutte le discipline proposte: danza classica, danza contemporanea, tecnica di punte, tecnica maschile, repertorio, sbarra a terra, fisiotecnica e laboratori coreografici.

E’ un palcoscenico molto ambito da parte di tutti i giovani danzatori. Aurora Ferraro è giunta a Siena dopo aver vinto una borsa di studio. Finalista diretta al concorso lametino "Terra mia" vince borsa di studio per "Gravina in festa".  “Aurora – spiega la sua maestra Emanuela Grillo – è  l’orgoglio della scuola di danza classica e moderna, e continua a portare la sua figura esile ed elegante in tutta Italia assicurandosi e confermando la sua bravura ed il suo impegno costante. Fiera di te!”. E adesso attendiamo quello che questo autentico talento coriglianese della danza riuscirà a raccogliere a Siena. Giusto per capire la portata dell’appuntamento senese va detto che l’Ateneo della Danza prosegue il progetto didattico fondato nel 2006 dal M° Marco Batti. Ad oggi, è uno dei centri di formazione professionale tra i più riconosciuti e rinomati in Italia, essendo la Scuola Ufficiale dell’Agenzia Formativa accreditata dalla Regione Toscana, Balletto di Siena proponendo percorsi di qualifica riconosciuti a livello europeo, specializzazione e avviamento a lavoro, per aiutare i giovani ad intraprendere la carriera più consona alle proprie aspirazioni.

 

Crediti