Fonte: La Redazione
Rimane in libertà il cinquantottenne del luogo S.P. , assistito e difeso di fiducia dall’avvocato Giuseppe Vena, che rischiava fino a 12 anni di reclusione carceraria.
Secondo l’impianto accusatorio sostenuto dal Pubblico Ministero, Antonino Iannotta, l’uomo, nel territorio del comune di Cassano allo Ionio, dal 29.3.2019 al 30.4.2019, in dieci episodi, avrebbe trasportato con la propria autovettura, sei donne di nazionalità straniera, presso i luoghi ove le stesse svolgevano attività di meretricio. L’attività di indagine veniva condotta dai carabinieri che poi deferivano l’uomo presso la locale Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari ove veniva ad essere iscritto nel registro degli indagati. L’uomo ha sempre rigettato ogni accusa adducendo che si sarebbe trattato unicamente di un mero errore o equivoco proclamandosi sempre innocente. All’udienza penale, svolta dinanzi al Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Castrovillari , l’avvocato Giuseppe Vena chiedeva di definire il giudizio nelle forme del patteggiamento, cosicché da consentire al suo assistito di rimanere totalmente libero ed evitare il carcere, convertendo la pena concordata con il pubblico ministero nello svolgimento del lavoro di pubblica utilità per 1440 ore totali.