di Cristian Fiorentino

Osservata la sosta, il girone A di Seconda categoria torna in campo con la diciottesima giornata generale. Nel prossimo week-end, per il settimo turno di ritorno, spicca l’anticipo tra la prima della classe Corigliano e il Cropalati, in programma sabato 15 marzo alle ore 15 al “Valli Sant’Antonio”.

Domenica 16 marzo, sempre alle ore 15, invece, si disputeranno tutti gli altri incontri: Città di Cariati-San Lorenzo Bellizzi, Francavilla Lagaria-Fagnano, N.P. San Demetrese-Rossano scalo, Saracena-Atletico Corigliano e Tarsia-Academy Montalto Uffugo. Turno da scontri diretti ed incrociati che potrebbe socchiudere o anche riaprire i giochi sia nelle parti alte che nelle zone calde della graduatoria. Intanto, nel penultimo bollettino del giudice sportivo si è evinto che è stato dichiarato inammissibile il ricordo del Cropalati, nella sfida contro il Francavilla, e che è stato omologato il risultato maturato sul campo di 1 a 1.

La classifica, tuttavia, vede il Corigliano in vetta a quota 42 punti, A. Montalto U. a 36, Francavilla L. e Cropalati a 34, N. P. Sandemetrese a 23, Fagnano a 21, A. Corigliano a 20, C. Cariati a 15, Saracena e Tarsia a 13, Rossano s. e S. Lorenzo B. a 12. La capolista Corigliano, reduce dal successo in rimonta sul Rossano s. e da quattordici risultati utili consecutivi di cui sette vittorie di fila, è atteso al rush finale con l’obiettivo nel mirino della matematica promozione. Prima della sosta, oltretutto, Sicolo e compagni hanno allungato a sei le lunghezze di vantaggio sulla seconda piazza. I coriglianesi, in effetti, vogliono sfruttare il vento in poppa per centrare al più presto l’obiettivo stagionale. Per tutelare vantaggio e leadership bisognerà mantenere questa andatura. Frattanto, in queste due settimane, il collettivo verdearancio ha lavorato, seguendo la tabella di marcia, sereno e definito recuperando energie e idee.

Mister Apicella ha esaminato lo status dei suoi ragazzi sperimentando alcune soluzioni. Nonostante la pausa alcuni giocatori restano ancora fermi ai box: tra tutti D'Amore, De Giacomo e Vasso mentre in dubbio ci sono Catapano e capitan Sicolo. Arruolabili tutti gli altri effettivi compreso Bianchi che tornerà utile dopo la squalifica. In tutti i casi lo schieramento titolare è ancora da decifrare. Di fronte ci sarà, comunque, una squadra ostica come il Cropalati che arriva da tre pareggi consecutivi contro tre ottime squadre. Secondo il ruolino di marcia i coriglianesi hanno catalogato sinora 13 successi, 3 pareggi e 1 sconfitta per 43 reti segnate e 15 incassate, con all’attivo miglior attacco in solitaria e miglior difesa. Di contro i cropalatesi hanno infilato 9 vittorie, 7 pareggi, 1 ko per 27 gol realizzati e 16 subiti. Corigliano sostenuto dai numeri e dal pronostico ma avversario da tenere in debita considerazione. All’andata finì 1 a 1. Designato per la conduzione del match l’arbitro Liguori della sezione di Rossano. L’A. Corigliano, invece, in arrivo da due insuccessi, dovrà misurarsi contro il Saracena. Celico e soci vorranno riscattare la prova incolore contro il Francavilla per tenersi in zona franca. Sfumata definitivamente la corsa ai play-off , la formazione di mister Fiorello vuole difendere il buon vantaggio sulla fascia play-out cercando di proiettarsi verso la salvezza aritmetica. Con ben cinque unità di vantaggio sulle sabbie mobili, la compagine coriglianese domenica prossima dovrà vedersela contro un avversario assetato di punti. I saracenari, reduci dal pareggio di Cropalati, lottano in primis per evitare la retrocessione diretta e poi almeno per il miglior piazzamento nella griglia degli spareggi salvezza.  Dal canto suo, l’Atletico, grazie alla sosta del torneo, in questi quindici giorni ha potuto recuperare forze, uomini e spunti. Ambiente apparso tranquillo e determinato con l’auspicio di una condizione più accattivante. Vietati ovviamente cali di tensione per una trasferta dove servirà la massima risolutezza. Il tecnico Tocci ha testato alcune situazioni tecnico-tattiche mentre sul fronte organico, per l’A. Corigliano tornerà a disposizione Luzzi, dopo la squalifica, mentre saranno indisponibili Algieri, De Simone, Capalbo e Oliva. Anche per il trainer Fiorello da inquadrare l’undici che spedirà in campo dal primo minuto. I saracenari possiedono 2 successi, 7 pareggi e 8 insuccesso per 23 reti e 38 incassate e i coriglianesi detengono 5 vittorie, 5 pari e 7 ko per 23 gol siglati e 23 subiti mentre. All’andata finì 4 a 2 per l’Atletico. Indicato per la direzione di gara l’arbitro Severino della sez. di Cosenza.

Crediti