di Cristian Fiorentino

Dodicesima edizione dei “Campionati Italiani Centro Sud di Karate Tradizionale” da incorniciare. Domenica 30 aprile, infatti, al palasport comunale di Spezzano Albanese si è svolta l’evento sportivo, patrocinato dal comune arbëreshë e dalla regione Calabria, e indetto e programmato dalla Fikta Calabria (Federazione italiana Karate tradizionale e discipline affini), diretta da Domenico Francomano, in cooperazione con le altre società regionali.

Manifestazione di arti marziali, inclusa le specialità shotokan, che ha accolto duecento karateka oltre agli staff, dirigenti, responsabili tecnici, arbitri e presidenti di giuria giunti, per l’occasione, da Marche, Abruzzo, Umbria, Lazio, Molise, Campania, Sardegna, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Tutto si è svolto secondo programma ad iniziare dal mattino tra gara di “Kata” e saluto di benvenuto del presidente.

In tarda mattinata si è svolta anche dimostrazione dei bambini, saluto delle autorità e premiazioni per la categoria “Kata”. Nel primo pomeriggio largo alle sfide “Kumite”, con finali di categoria a squadre e premiazioni. Il calendario stilato ha proposto in pedane i karateka del “Kumite” a squadre, categoria “B” Maschile e Femminile, “Kata individuale” e a squadre e “Kumite” individuale e a squadre, serie A (Juniores e Seniores da 2°, 3°, 4° e 5° Dan) e B Maschile e Femminile (Juniores e Seniores Cadetti e Speranze, Cinture Marroni e 1° Dan). L’esibizione delle cinture bianche, gialle, arancio, verdi, blu e marroni è stata coordinata dalla maestra coriglianese Jole Luzzi, con comandi decisi, dove gli atleti hanno eseguito un “Kion” e in seguito il “Kata Taikyoku Shodan”. Subito dopo è stata la volta delle cinture nere con il “Kata Tekki Shodan”. A corredo della giornata, la dimostrazione si è conclusa con il maestro Silvio Campari, pluricampione del mondo, di tutte le discipline e tecnico della nazionale di karate tradizionale specialità "Kumite", che ha presentato alcune combinazioni di combattimento con proiezione (caduta dell’avversario). Sabato 29 aprile, invece, sempre al palasport spezzanese, è avvenuto il corso nazionale per arbitri mentre all’hotel “San Francesco” il corso nazionale per presidenti di giuria.

Ottimo rendimento per l’Asd “Uminoyama Karate” di Corigliano, della maestra Jole Luzzi, che nella specialità “Kata”, cintura nera 1° dan,  tra i juniores ha visto Gianni Bruno secondo classificato e Giovanni Semeraro quarto. Tra i cadetti secondo Angelo Ferrise. Nelle cinture marroni, tra le cadette, Alessia Lasso seconda piazzata. Nella cat. speranze terza Greta Falbo, quarto Marco Zicaro.  Nella divisione a squadre maschile “Kata” primi classificati il trio Gianni Bruno, Giovanni Semeraro e Angelo Ferrise mentre nella cat. a squadre femminile “Kata” terze in graduatoria il tridente formato da Alessia Lasso-Greta Galbo e Chiara De Marco. Nella specialità “Kumite”, invece, per le cinture nere 1° dan, tra i juniors + Gianni Bruno secondo classificato, juniores - Giovanni Semeraro terzo, nelle speranze + primo posto per Pierpaolo Gammaro e tra i cadetti + gradino più alto del podio anche per Angelo Ferrise. Nelle cinture marroni per le cadette – terza Alessia Lasso e tra le speranze + terza anche Greta Falbo.  Va detto ancora che i karateka della Uminoyama Karate Corigliano si sono classificati per i campionati italiani assoluti del 3 e 4 giugno di scena a  Busto Arstizio".  Tra medaglie e podi va in archivio con successo anche la dodicesima edizione dei “Campionati Italiani Centro Sud di Karate Tradizionale” mentre si guarda, con ritrovato entusiasmo, già ai prossimi impegni seguendo la consueta preparazione.

 

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