di Cristian Fiorentino

Brutto scivolone per il Rangers Corigliano nella nona giornata d’andata del gir. A di Prima Categoria. Sul pesante terreno del “Massimo Russo” del Centofontane, reso greve dalla tanta pioggia caduta nelle ultime ore, il Mirto Crosia vince largo tenendosi a meno due segmenti dalla vetta occupata sempre dal Trebisacce.

Successo che conferma potenzialità e ambizioni dei crosioti ora terzi in solitaria in graduatoria. Primo derby jonico di campionato, dunque, a sfavore dei coriglianesi, anche oggi rimaneggiati, apparsi meno spigliati rispetto alle ultime uscite. Mirto-Crosia, inoltre che si conferma bestia nera del Rangers Corigliano visto che nell’ultimo anno solare, tra i due tornei stagionali e la coppa Calabria, ha sempre avuto la meglio. Contesa quasi a senso unico e ben amministrata dai crosioti che detengono le redini dall’inizio alla fine. Coriglianesi che restano fermi a dieci unità, in zona tranquilla ma con una classifica corta nella parte medio bassa. Nelle prossime tre giornate in programma a dicembre, prima della sosta natalizia, V. Sposato e company dovranno fare di più per rilanciarsi e mettere in cascina unità utili per una salvezza anticipata. Per la cronaca, dopo una prima fase di studio i locali si propongono con Zangaro su calcio piazzato ma la difesa ospite allontana. All’8’ contrasto in area tra V. Sposato e Zangaro e l’arbitro assegna la massima punizione, che lo stesso Zangaro si fa neutralizzare in due tempi dall’estremo difensore Scalise, grazie alla complicità del palo. Al 10’, la risposta del Rangers Corigliano sta in un calcio di punizione di F. Filodoro con palla finita a lato. Intanto, per gli ospiti il centrocampista G. De Giacomo è costretto ad abbandonare il campo per un infortunio che potrebbe essere abbastanza serio. Al 20’, i locali sbloccano il risultato: Zangaro serve per A. De Vincenti che dopo un batti e ribatti trova la via della rete. Intanto, gli ospiti reclamano anche un rigore per un fallo di mano in area non concesso. Al 28’, per i coriglianesi calcio piazzato di Campana ma la retroguardia crosiota ricaccia. Al 37’, azione di F. Filadoro che tradito dal rimpallo, calcia ampiamente sul fondo. Al 43’, per gli ospiti, va al tiro anche Canotto ma la sfera finisce sopra la trasversale. Si va al riposo con il vantaggio dei locali che nella ripresa ripartono all’arrembaggio. Al 5’, arriva il raddoppio per il Mirto: assist da corner di Germinara per la corrente Curatolo che insacca. All’8’ c’è il tris con Zangaro che si invola e realizza. Al 14’, conclusione in rovesciata di A. De Vincenti per la quarta marcatura dei padroni di casa. Un minuto dopo, ancora A. De Vincenti ma questa volta il portiere ospite Scalise para. Il Rangers Corigliano si fa vivo al 20’ con un tiro di Canotto sventato dal portiere Inglese. Ospiti che, poco dopo, protestano per un nuovo fallo di mano in area reclamando la massima punizione non accordata. Al 41’, Scalise respinge corto la traiettoria di Zangaro e Vulcano è lesto nel ribadire in gol. Sessanta secondi dopo, per i coriglianesi conclude Campana, il portiere Inglese respinge e l’attaccante G. De Giacomo ribatte nello specchio della porta ma Granata scaccia la sfera sulla linea. Frattanto, per falli reciproci, il direttore di gara espelle un giocatore per parte: A. Tedesco e Coppola. Termina cinque a zero per il Mirto Crosia che prosegue la propria rincorsa alla capolista. Rangers Corigliano, invece, che dopo essersi scrollata di dosso questo ko, dai prossimi giorni dovrà pensare al riscatto nell’anticipo interno, di sabato 4 dicembre, contro il Diamante. In settimana, prevista la ripresa della preparazione dove la società coriglianese potrebbe annunciare le prime novità in merito a staff e mercato ora più che mai vitali per affrontare il resto torneo. Innesti necessari se si considera che a Bianchi già out per il resto della stagione, si va ad aggiungere anche il mediano G. De Giacomo, per cui c'è da stabilire l'entità dell'infortunio, e con Maglione da recuperare, Sisca da valutare e Montalto sempre indisponibile. Per il prossimo turno mancherà, per squalifica, anche Coppola ma torneranno Marino, dopo aver scontato la sanzione di un turno, e S. Sposato. 

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