Categoria: Sport
Visite: 981

Momento particolarmente delicato tra la società dell’Asd Corigliano ed il tifo organizzato cittadino. Da ieri mattina ad oggi abbiamo dovute registrare una serie di vicende, che qui di seguito vi riportiamo.

Dichiarazione del Presidente dell’Asd Corigliano, Mauro Nucaro, lunedì 20 gennaio ore 12. “Dopo gli atti vandalici subiti presso lo stadio Brillia, nella notte tra domenica e lunedì scorsi, ritengo sia giusto trasferire la squadra. Non c'è rispetto dispiace per chi non c'entra nulla. Purtroppo devo tutelare la squadra e gli addetti ai lavori. L'ASD Corigliano Calabro non meritava ciò. Ognuno per le proprie strade”. Nel pomeriggio di lunedì 20 gennaio il presidente ha poi tenuto una conferenza stampa dove ha dichiarato che ad eccezione della gara di recupero di domani contro il San Tommaso, la squadra per il resto del campionato giocherà allo “Stefano Rizzo” di Rossano. Questo in segno di protesta contro quanto accaduto domenica scorsa. In risposta alle dichiarazioni del presidente registriamo una nota del tifo organizzato “Skizzati Group” che è la seguente: La farsa messa in piedi da Mauro Nucaro, nelle ultime ore, è degna delle migliori scene teatrali. Complimenti signor Nucaro, ha un futuro da attore...anche se recita molto ma molto male. Eh già! Perché la parte della povera vittima offesa le riesce in maniera pessima. Non le riesce neppure il ruolo del coniglio impaurito, per quanto vigliacco lei lo sia...e pure tanto. Un vigliacco della peggior specie. Un "essere" senza spina dorsale. La definiamo semplicemente "essere", perché lei non può essere definito "uomo". Lei fa vergogna alla parola uomo. Lei ancor prima che come sportivo, ha fallito come uomo, poiché ha bisogno di scusanti infantili e vuote, per dire che lei, da un bel pezzo, desiderava portare la squadra a Rossano e chiamarla Corigliano Rossano. Si è dovuto inventare la favola degli atti vandalici, si è dovuto inventare l'incursione nell'aria da settimane. Poveretto Nucaro ha paura dei vandali e adesso gli trema la sottana e si rifugia a Rossano. Buffonate! Pagliacciate! Nemmeno un bambino crederebbe a questa farsa. Era noto da molto tempo, questo disegno criminale di fare una squadra unica, con sede a Rossano. Il progetto suo e dei suoi amici che giocano a fare i politici. Ora che gli è riuscito sarà soddisfatto. Speriamo sarà altrettanto soddisfatto, quando da solo, insieme ai suoi compagni di merenda, andrà a mettere gli striscioni, suonerà i tamburi e intonerà i cori. Perché da adesso in poi, la squadra, se la può seguire lui coi suoi degni compari, perché lo Skizzati Group 1991 non farà parte di questa spazzatura che sta costruendo. Non seguiremo la sua squadra. Non ci appartiene. Abbiamo seguito il Corigliano ovunque e lo abbiamo sostenuto con orgoglio anche nei momenti più difficili, ma quella che lei vuole iniziare adesso, è una storia che non ci appartiene. Lei è un ospite a Corigliano e al pari dei suoi compari, è venuto a spadroneggiare senza rispetto alcuno per la nostra storia e la nostra tradizione calcistica. Lei non merita alcun rispetto e non le riconosciamo alcun merito. Lei è un fantoccio, Nucaro. Un burattino di legno scadente. La squadra da adesso in poi, la segua lei e tutta quella marmaglia di Rossano, che la comanda. Lei non è degno di Corigliano. Si accomodi a Rossano. Spazzatura in giro ne abbiamo già troppa, almeno si libera spazio. Invitiamo tutti sportivi che seguono la squadra a disertare finché alla sua guida ci sarà questo elemento!” La risposta del presidente Nucaro non si è fatta attendere: “Qualcuno evidentemente è bravo a interpretare le interviste come vuole. Mi accusano di aver parlato male o di non sostenere il gruppo skizzati 91.....andate a rivedere le mie interviste dove si evince il mio sostegno e i miei ringraziamenti al gruppo per aver seguito la squadra nelle lontane trasferte in Sicilia, addirittura alla conferenza stampa di maggio dissi: il Corigliano siamo noi e voi ancora di più. La situazione stadio deve permettere a tutti compreso la tifoseria di sostenere la società per il bene del Corigliano.....se si sbaglia si fa in buona fede.....ma forza e sempre Corigliano”. Oggi pomeriggio si sono registrati momenti di tensione prima della seduta di allenamento allo stadio Città di Corigliano. Infatti un gruppo di tifosi biancoazzurri si sono presentati al campo e qui si sono registrati momenti di aperta polemica tra gli stessi del presidente Nucaro, solo l’intervento di alcuni agenti di Polizia ha impedito che la situazione degenerasse. Infatti sono stati i poliziotti ad allontanare dalla struttura i tifosi, dopodiché tecnico e giocatori del Corigliano hanno potuto allenarsi in vista del recupero di domani pomeriggio contro il San Tommaso.