Nuova sconfitta per il Corigliano superato, sul manto amico, dall’Acr Messina per 4 a 1. Insuccesso beffardo per i volitivi ragazzi di mister De Sanzo che pur passando in vantaggio vengono recuperati e superati dai peloritani del neo tecnico K. Zeman.

In effetti, nel primo tempo biancazzurri più incisivi e costruttivi ma anche un po’ spreconi. Giallorossi, invece, che recuperano da un transitorio momento di offuscamento e si dimostrano più cinici nel concretizzare le palle gol congegnate. Nella sfida, valevole l’undicesima d’andata del gir. I di serie D, ha la meglio la formazione sicula che inaugura nel migliore dei modi il nuovo corso targato dal figlio d’arte Zeman. Sull’altro fronte, persistendo i problemi societari, mister De Sanzo fa appello, in chiave avvenire, ad una definitiva chiarezza sia a chi vorrebbe gestire la società che all’amministrazione comunale per un valido sostegno. Nonostante i buoni propositi di Cosenza e compagni, urge una soluzione efficace per venire fuori da una crisi che perdura da troppo tempo. Per la cronaca, Corigliano subito pericoloso al 1' con Catalano su punizione che impegna il portiere ospite Avella abile in tuffo nel respingere. Al 4’ risponde l’Acr Messina con Orlando che, ben assistito dal cross dal fondo di Fragapane, sotto rete si vede respingere la sfera dal’estremo difensore D’Aquino. Al 20’ padroni di casa in vantaggio: assist dalla destra di Catalano e incornata vincente di Talamo. Al 31’ arriva il pareggio per gli ospiti con Crucitti che di testa e sottomisura devia in rete un cross al bacio dalla destra.  Al 33’ contropiede di Talamo che a tu per tu con Avella in uscita spara sopra la traversa sprecando il nuovo vantaggio. Gol del sorpasso che arriva in chiusura di primo tempo, al 45’, per i messinesi ancora con Crucitti che raccoglie una palla ben servita da Cristano e di piatto insacca. Nella ripresa, al 5’ D’Aquino con i piedi respinge un diagonale velenoso del solito Crucitti. Al 15’, però, gli ospiti triplicano con Orlando che approfittando di una disattenzione difensiva, ruba palla e deposita la sfera in fondo alla porta. Al 21’ ancora Crucitti ma questa volta la mira è imprecisa e la palla finisce di poco a lato. Quarta marcatura che giunge al 32’ con il neo entrato Esposito che, sfruttando un altro svarione delle retrovie joniche, recupera la sfera e scarica in rete. Ultimi sussulti per il Corigliano: al 35’ con un tiro della distanza di Khouaja, alto di poco, e con un incornata di testa di Talamo, servito dal solito Catalano, respinta in corner da uno slancio del portiere Avella. Coriglianesi che, nonostante tutto, escono tra gli applausi del pubblico amico sempre più consapevole del delicato momento di incertezza che attraversa la squadra. Consensi anche dal pubblico giallorosso presente per l’occasione al fianco dei propri beniamini. Dalle prossime ore, in casa Corigliano, prima di pensare alla trasferta campana contro il Giugliano, attesi risvolti in ambito societario. 

Ufficio Stampa e Comunicazione Asd Corigliano Calabro

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