di Cristian Fiorentino

Appagante prima prova interregionale per la Scherma Club Corigliano alle qualificazioni del “Gran Premio Giovanissimi”. Presso la struttura del “Circolo Schermistico Dauno”, a Foggia, performance più che positive per la troupe dell’istruttrice Emanuela Bruno.

All’evento hanno aderito schermidori giunti da Puglia, Basilicata, Molise, e Calabria per un totale di 24 società, 195 iscritti e riservata a sciabola,spada e fioretto. Per i risultati conseguiti della squadra coriglianese: nella categoria “Allievi-Ragazzi” under 14 maschile, specialità fioretto, ottimo secondo posto per Alessandro Madeo, primo della divisione ragazzi. Nella stessa categoria ottavo posto per Manuel Campana mentre si sono fermati agli ottavi Emanuele Malavolta Emanuele Cerbella. Nella divisione “Allieve Femminile”, specialità fioretto, si è spinta sino agli ottavi  Francesca Aversente. Per la categoria “Giovanissimi” under 12 maschile, fioretto, terzo gradino del podio per Giuseppe Sammarro mentre Francesco Campise si è fermato agli ottavi.

Per le “Giovanissime”, sempre nel fioretto, quinta posizione per Elisa Spataro. «I ragazzi e le ragazze- dichiara l’istruttrice Bruno- si sono misurati in un banco di prova valido. Risultati delle gare alla mano, cresce la consapevolezza che la strada intrapresa è quella giusta e col lavoro questi atleti potranno regalare ancora grosse soddisfazioni. A tutti loro va un meritato e grosso plauso». Giovani schermidori coriglianesi tornati già in pedana e al lavoro per preparare i prossimi appuntamenti. In calendario, per la comitiva jonica, c’è l’appuntamento di La Spezia, fissato per il 14 e 15 dicembre, per la prima prova “Gran Prix Kinder+Sport”.  Definizione e ambizioni non mancano alla Scherma Club Corigliano che è ben consapevole che per perfezionarsi dovrà allenarsi e misurarsi in nuove sfide. Schermidori sempre seguiti dalla supervisione attenta dell’istruttrice Emanuela Bruno e del maestro lametino Ignazio Consoli che stagione dopo stagione stanno forgiando un gruppo e delle individualità di belle speranze.

 

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