La conferma della crescita non solo sotto il profilo tecnico ma anche agonistico è venuta domenica scorsa al termine della  8^ Salita Morano – Campotenese, la gara organizzata dalla Morano Motorsport  e valida anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna sud, che ha fatto registrare un numero davvero ragguardevole di iscritti: 210.

Stiamo parlando del pilota coriglianese Mario Gaccione che con la sua Peugeot 205 rally cc. 1.4 ha dato vita ad una prestazione di alto contenuto sia tecnico che agonistico su un tracciato di  sette chilomenti e cento di curve e tornanti che ne fanno  uno dei più difficili ed affascinanti dell’intero torneo. Dal borgo di Morano alle pendici del Monte Pollino, lungo una pendenza media del 5% ed un dislivello  di 500 metri i piloti hanno dovuto dare il meglio di se per poter raggiungere risultati importanti ai fini delle rispettive classifiche di gruppo.  La gara moranese ha avuto uno svolgimento particolarmente prolungato per via di alcune uscite di strada, tutte senza nessuna conseguenza fisica, che hanno reso necessari diversi interventi dei commissari di percorso per rimuovere le auto e riportare sempre il tracciato in piena sicurezza.  Ed è proprio alla luce di queste evidenti difficoltà, dovute proprio alle caratteristiche del percorso, che la prestazione del pilota della Cosenza Corse, Mario Gaccione, può sicuramente definirsi  eccellente, in quanto il coriglianese  ha vinto la classifica  del  gruppo Prod-E gruppo 1.4 A con la sua Peugeot 205 rally. ”In considerazione del tracciato – ha affermato Gaccione -  molto tecnico e guidato nel primo tratto,  ma molto veloce negli ultimi chilometri per una scelta di gomme con mescole morbide”  ha potuto dare sfogo al potenziale della  sua vettura, realizzando un ottimo tempo soprattutto in Gara 1 con un tempo di 4.10.41 con un distacco dagli avversari di 1.40.64 e 1.58.47 ma difendendosi altrettanto bene in gara 2 nonostante la scarsa visibilità data l’ora di partenza.  Posizionandosi nell’assoluta al 7 posto di gruppo su 17 vetture concorrenti dalle 1150 a oltre i 3000. “Sono abbastanza soddisfatto – ha affermato ancora Gaccione – perché le difficoltà legate più a questioni logistiche che non tecniche sono state tali e tante che avrebbero potuto alla lunga compromettere la prova. Invece nonostante tutto il risultato conseguito mi lascia molto soddisfatto”. Prosegue così il cammino agonistico del pilota coriglianese per il 2018, un cammino che pur in presenza di non poche difficoltà sta mostrando che Mario Gaccione ha raggiunto quella maturità sportiva necessaria per poter conseguire risultati importanti in uno sport difficile e particolare come l’automobilismo. Ed ora attendiamo Mario Gaccione ad una prossima sfida e ne siamo certi che è già pronto a dare il meglio di se.

 

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