di Selene Zangaro
Siamo entrati nel pieno della stagione estiva, siamo al 4 luglio 2019, e la situazione della sporcizia che riguarda, in particolare, la zona Perla Jonica resta invariata.
È già passato un mese da quando sono stati ammucchiati rifiuti solidi, sino a formare cumuli di media grandezza, e lasciati giacere a costeggiare il lungomare di Schiavonea. Ma pare che vengano visti solo dai cittadini e non dalla nuova Amministrazione. Stamattina, così come qualche giorno fa, ho avuto modo di notare la prima pulizia della spiaggia operata dal comune di Corigliano Rossano … e che dire, è iniziata male!! Senza dare colpe a nessuno, ritengo che non si possa partire da una pulizia mirata alla “cartaccia” senza prima provvedere alla rimozione dei cumuli di spazzatura che vi sono agli ingressi della spiaggia. La prima cosa che nota un turista/cittadino quando passeggia sul lungomare o si affaccia dal balcone dell’abitazione, dopo aver scelto la nostra terra per trascorrere le vacanze estive, è la SPAZZATURA!! Solo dopo si mira il mare.
Per non parlare poi della suggestione che tali cumuli provocano agli incivili, che pensano di potere tutto buttando i propri rifiuti domestici su tali cumuli … come se si trovassero in una grande discarica. Inoltre, ci sono diverse attività commerciali, in particolare le prime attività balneari a partire dal porto, circondate dai suddetti cumuli e che, ovviamente, provano disagio a spiegare ai propri clienti l’aggirarsi dei topi nelle proprie strutture. Orbene, invito il nuovo Comune a partire, come nel caso della pulizia delle spiagge, con la rimozione del “grosso” e poi seguire, come si sta procedendo, con quella accurata e minuziosa. Sicura dell’ascolto dell’Amministrazione, un saluto alla comunità di Corigliano Rossano.