Categoria: Società
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di Cristian Fiorentino

Si è svolto sabato scorso 27 maggio, nel centro storico coriglianese, il taglio del nastro di vico II Principe Umberto. In ordine cronologico, si tratta della seconda via del borgo antico del paese jonico rigenerata dall’attiva associazione culturale "#Ri-Bellezza".

Rinominata “Vico della Fantasia”, in memoria del famoso compaesano Carmine De Luca, il primo atto ufficiale è stato quello di rendere omaggio alla memoria di questo illustre autore e saggista coriglianese. Onori di casa spettati alla presidentessa Marika Reale che per l’occasione ha ringraziato i tanti presenti, a vario titolo, spendendo parole d’elogio per la figura di Carmine De Luca e ricordando il suo testamento culturale e l’importanza di far riscoprire il valore della fantasia utile per i bambini ma anche per gli adulti “Per contare e ricontare- come lo stesso De Luca amava dire- la storia della propria vita come la più bella in assoluto”. Evento, patrocinato dal comune, programmato dall’ass. “#Ri-Bellezza” in cooperazione con la fondazione “Carmine De Luca”, nata nel 2003 di cui l'attuale presidente è il filosofo e professore Vincenzo Piro, e omaggiata con tanto di targa celebrativa ritirata da una delegata. Le altre targhe ricordo sono state assegnate, invece, agli istituti scolastici che hanno dato colore, con i propri lavori e quadri, di “Vico della Fantasia”.  “Insieme si vola. Il racconto di una nuova fiaba” ha rappresentato il tema, infatti, della seconda edizione di “Centro Storico in Arte”, ispirato a “L'altro Cielo” di Chagall, abbinato alla cerimonia di riapertura del viale Principe Umberto.

Argomento voluto per avvicinare i più giovani all’idea di città comune. Presenti anche i nipoti dell’indimenticato Carmine De Luca, in rappresentanza della famiglia, e la poetessa Anna Lauria, fresca del notevole riconoscimento assegnatole dall’accademia mondiale della poesia, che ha recitato alcune poesie e coinvolta per incentivare la lettura tra i più piccoli. Riprogettazione resa possibile grazie alla collaborazione di residenti e volontari che con responsabilità e passione hanno impreziosito il vico storico in questione. Riproposto un murales a Carmine De Luca con diverse sue massime e alcuni affreschi di figure ludiche e fiabe tra “Alice nel paese delle meraviglie”, Pinocchio", Cappuccetto Rosso" e diverse altre. Coinvolgente la passeggiata all’interno del vicolo per ammirare la mostra a cielo aperto con le tante opere proposte dagli alunni di alcuni istituti scolastici radunati sotto lo slogan “L’unione della città e la magia del colore”. A margine, invece, presso la “Scalilla” gli studenti del liceo coriglianese di scienze umane “Colosimo”, hanno presentato lo spettacolo dei burattini riproponendo in lingua inglese la nota fiaba “La Bella e la Bestia”. Rappresentazione con le marionette che ha calamitato le attenzioni dei più piccoli, dei propri genitori e degli adulti e rimarcato l’impegno e la bravura dei ragazzi liceali che hanno saputo magistralmente proporre un classico, curando tanti aspetti della rappresentazione, adattandola in chiave moderna e originale. Frattanto, l’associazione Ri-Bellezza ha raccolto i complimenti e gli sproni nel proseguire in questo suo progetto di rigenerare vie del centro storico ampliando le prospettive. Certo serviranno anche il contributo e i fondi delle istituzioni per allargare gli orizzonti e mettere in cantiere restyling ancora più importanti.

Dopo vico I° San Giacomo, con la mostra iconografica in onore del Santo Patrono Francesco di Paola, e vico II° Principe Umberto, in onore di Carmine De Luca, il direttivo di Ri-Bellezza è pronto a nuove sfide. Intanto, a breve dovrebbe partire un allestimento di bookcrossing per i bambini del centro storico coriglianese mentre in estate saranno ideati dei momenti tra letture di favole e altre situazioni ad hoc. Installato anche un pannello dedicato ad Aroldo Tieri, altro illustre concittadino coriglianese e della cinematografia italiana, e altre tele in altri punti di grande evidenza mentre altre potrebbero essere collocate in altre zone. L’auspicio dello staff guidato da Marika Reale è di innescare l’interesse di tanti per far riscoprire e rilanciare, come già avvenuto in altri centri storici d’Italia, il borgo antico coriglianese in tutta la sua “Ribellezza” sperando anche nella partenza di locali di aggregamento e di intrattenimento sia a scopo sociale, culturale che di puro svago.