Definita la vicenda giudiziaria che a partire dall’anno 2016 ha interessato le assistenti fisiche che si sono viste costrette a ricorrere al Giudice del Lavoro per vedersi riconosciuti i propri diritti.

La vicenda traeva origine dal diniego della ATI MAYA SINERGIE, aggiudicataria all’epoca dei fatti dell’appalto del sevizio di Assistenza Fisica nelle scuole, di assumere le lavoratrici con contratto a tempo indeterminato, così come prevedeva la normativa contrattuale, proponendo alle stesse, contrariamente a quanto normato nel CCNL di riferimento, di convertire il proprio contratto lavorativo in assunzione a tempo determinato, cercando di profittare dalla situazione di bisogno in cui versavano le lavoratrici e facendo leva sulla posizione di dominio che l’ATI rivestiva quale datore di lavoro. Con sentenza del Tribunale di Castrovillari, il Giudice del Lavoro, recependo la tesi difensiva dell’Avv. Patrizia Straface, difensore di fiducia delle lavoratrici, ha sancito il principio secondo cui “in tema di personale dipendente delle cooperative sociali, qualora nel contratto d’appalto sia subentrata una nuova azienda, quest’ultima è tenuta ad assumere il personale già dipendente dell’azienda cessata ove siano rimaste invariate le prestazioni richieste e risultanti nel capitolato d’appalto, trattandosi di obbligo contrattuale che ha il dichiarato scopo di perseguire la continuità e le condizioni di lavoro acquisite dal personale”. Si dichiara soddisfatta il difensore di fiducia delle lavoratrici Avv. Patrizia Straface , ritenendo come “il riconoscimento da parte del Giudice del Lavoro, dell’applicazione dell’art. 37 CCNL del 08 giugno 2000, a tutela delle lavoratrici quale condizione necessaria a consentire la continuità e le condizioni di lavoro acquisite dal personale, rappresenta la cristalizzazione di una legittima posizione lavorativa che dovrà necessariamente essere tenuta in considerazione dalle varie ditte che d’ora in poi, negli anni si susseguiranno nell’aggiudicazione delle gare di appalto per l’attribuzione del Servizio di Assistenza Fisica nelle scuole”.

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