Cgil e FP Cgil del Pollino della Sibaritide e del Tirreno esprimono il proprio plauso nei confronti degli inquirenti che, grazie all’operazione “Ponzi”, hanno individuato un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione dei reati di truffa e falso tramite il rilascio di falsi diplomi per OSS e che ha portato all’arresto di sei persone.

Le scriventi organizzazioni sindacali, confederali e di categoria, si renderanno disponibili per la tutela dei lavoratori raggirati dal sodalizio criminale, ma allo stesso tempo chiedono alla magistratura di accertare, in tempi brevi, l’eventuale esistenza di soggetti che potrebbero aver scelto le “vie brevi” per acquisire un titolo a danni dei tanti che con sacrificio, nella speranza di una prossima collocazione lavorativa, lo hanno ottenuto tramite lo studio e le competenze acquisite in trasparenza e nella legalità. << Carpire la speranza>> , soprattutto delle nuove generazioni, tramite illeciti comportamenti, è un reato da perseguire per chiunque lo abbia commesso se si vuole dare al territorio un futuro migliore.

Giuseppe Guido, segretario generale
Cgil Pollino Sibaritide Tirreno

Vincenzo Casciaro, segretario generale
Fp Cgil Pollino Sibaritide Tirreno

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