Spoke, per il reparto di cardiologia, lunedì 9 sarà disposta la verifica da parte dell’ufficio tecnico dell’azienda sanitaria provinciale (ASP) di Cosenza, per verificare l’idoneità dei piani superiori della sede ospedaliera del Giannettasio, nell’area urbana di Rossano.

– Per il reparto di pediatria è stata già attivata la possibilità di inserire personale medico esterno a supporto, che darebbe respiro e funzionalità maggiore per 6 mesi, ma bisogna gestire la fase di transizione.  A darne notizia è il Sindaco Flavio Stasi al termine degli incontri ad hoc promossi nella giornata di ieri (venerdì 6) e svoltisi stamani (sabato 7) con il referente sanitario dell’Asp di Cosenza Guglielmo Cordasco, alla presenza (nei due incontri) del direttore facente funzioni dell’unità operativa complessa (UOC) di cardiologia Roberto Lucisano, del direttore UOC di medicina generale Luigi Muraca, del dirigente medico Francesco Petrone e del dirigente medico di ostetricia e ginecologia Gaetano Gigli. Cardiologia, si sta lavorando – riferisce il Primo Cittadino – per spostare al più presto la degenza ai piani superiori e riprendere tranquillamente i ricoveri. Una soluzione che permetterebbe di poter svolgere i lavori di ristrutturazione del reparto, già programmati e finanziati da tempo, senza arrecare disagio alla popolazione. Per questa ragione l'impegno è stato quello di verificare immediatamente l'idoneità degli spazi disponibili. Per il reparto di pediatria, la procedura di inserimento di personale medico esterno darà respiro al reparto, ma terminerà tra 7 – 10 giorni e si sono individuate possibili soluzioni per superare questa fase di transizione, comune sia a Corigliano-Rossano che a Castrovillari, attraverso il supporto di altro personale dell'azienda sanitaria. Si attendono risposte lunedì prossimo. In ogni caso – conclude Stasi – il problema sarà superato soltanto dando seguito al concorso già predisposto dall'azienda sanitaria e che scade a fine dicembre, un impegno per il quale è necessario il massimo e totale impegno da parte dell’ASP e della Regione Calabria, e sul quale - ribadisce il Primo Cittadino - abbiamo già posto la massima attenzione. 

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