Dal primo pomeriggio di oggi, Gianni Papasso è ufficialmente Sindaco della Città di Cassano All’Ionio. A proclamarlo è stato l'Ufficio Centrale Elettorale del Comune di Cassano All'Ionio, riunitosi sotto la presidenza della dottoressa Giuliana Gaudiano, magistrato presso il Tribunale di Castrovillari, composto, inoltre, da Michele Dell'Aiera, funzionario giudiziario, con funzioni di segretario, dagli avvocati Mario Bellusci, Fanny Carmela Malomo e Giovanni Battista Gallo, da Giuseppe Gaetani, Pasquale Lupo Pasquale e Donatella Garofalo.

Al termine della cerimonia di proclamazione il neo sindaco ha indossato la fascia tricolore, consegnatagli dal segretario generale Antonio Fasanella, che segna l’ingresso nelle proprie funzioni istituzionali. Nel prendere la parola al cospetto di un nutrito uditorio che ha assistito all’evento, Gianni Papasso, che dopo due anni, seguiti allo scioglimento degli organi elettivi, è tornato a calcare il terreno del Palazzo di Città, visibilmente emozionato, ma nello stesso tempo felice per l’esito del voto, ha subito esternato parole di ringraziamento all’indirizzo del vescovo Savino, del Prefetto di Cosenza, Galeone, del Presidente della Regione e della Provincia di Cosenza, del Procuratore della Repubblica di Castrovillari, alla Commissione Elettorale e delle forze dell’ordine. Un riferimento particolare, lo ha destinato alla popolazione cassanese: agli anziani e ai giovani, agli uomini e le donne e ai 48 candidati che gli ha espresso solidarietà nella vicenda e consensi nella competizione elettorale per riportarlo alla guida della città. E’ stata, ha sottolineato, la vittoria democratica del popolo sovrano. Per la terza volta consecutiva, nell’arco di sette anni, (2012 – 2016 – 2019), Gianni Papasso, è stato eletto sindaco della Città di Cassano All’Ionio. 5385 i voti riportati nelle 21 sezioni distribuite sul vasto comprensorio comunale, per al 56,84%. A sostenerlo nella competizione elettorale tre liste civiche (Per Amore di Cassano – Rinascita e la Mongolfiera) e 48 candidati. Con l’elezione del primo cittadino, si è esaurita, dunque, anche la lunga fase commissariale durata due anni, per effetto dello scioglimento anzitempo degli organi elettivi, avvenuto con Decreto del Presidente della Repubblica, nel mese di novembre 2017, per presunte infiltrazioni mafiose. Anche nell’occasione della proclamazione, il sindaco Papasso, ha tenuto a ribadire che “è stata fatta giustizia rispetto alla gravissima ingiustizia subita dallo stesso e di riflesso anche dai cittadini. L’esito delle urne, sancisce, ha affermato, una vittoria di popolo. Nell’annunciare l’inizio di un nuovo percorso, il neo sindaco Papasso, ha auspicato l’impegno e la collaborazione di tutti: forze politiche e sociali e associazioni, anche con il coinvolgimento, ha sottolineato, di cassanesi illustri per programmare e progettare una nuova città. Tra le priorità dell’azione amministrativa, Gianni Papasso, ha rimarcato l’esigenza di intervenire per lenire il disagio degli “ultimi”; e di recuperare in fretta il decoro urbano. Da questo momento in poi, ha concluso, sarò un sindaco operaio; sarò il sindaco di tutti.

Il Capo Ufficio Stampa - Mimmo Petroni -

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