Già nei giorni scorsi avevo chiesto lumi al dirigente del Dipartimento Agricoltura e risorse agroalimentari della Regione Calabria, Giacomo Giovinazzo, in merito a una missiva a sua firma nella quale veniva sancita l’assegnazione suppletiva per l’anno 2019 del carburante ad accise agevolata.

Nella lettera si faceva riferimento alle segnalazioni delle organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative del settore agricoltura, alla relazione tecnica e illustrativa del settore 2 “Servizi area territoriale Settentrionale” datata 12 agosto 2019 con la quale vengono descritte le problematiche causate dalle forti ondate di calore verificate dal mese di giugno a tutt’oggi. In sostanza, è stata autorizzata la concessione dell’aumento di carburante per l’irrigazione delle ortive a pieno campo e delle colture foraggere destinate alla alimentazione zootecnica per l’Altopiano Silano e Media Valle del Crati fino a un massimo del 100% del parametro stabilito dal decreto ministeriale del 30/12/2015 per l’irrigazione. Chiedevo di conoscere se la stessa misura fosse stata adotta adottata per la Sibaritide e l’Alto Ionio che da anni ormai, soprattutto nel periodo estivo, soffrono del problema carenza idrica. Sempre dalle informazioni in mio possesso pare che la Piana di Sibari non sia stata inserita nella relazione inviata alla Regione e i territori soffrono la grande sete visto che non piove da diversi mesi. Il comparto dell’ortofrutta è quasi in ginocchio. Avevo sollecitato anche l’emissione dei pagamenti danni da piogge alluvionali agosto 2015 perché, da quanto risulta a mia conoscenza, con decreto dirigenziale n° 11890 del 23-10-2018, è stato approvato l'elenco delle domande ammesse ai benefici previsti riferiti ai danni di cui alle piogge alluvionali 11/12 agosto 2015 (D. M. 24.266 del 18 11 2015). Le pratiche sarebbero una settantina circa e giacerebbero a Catanzaro da oltre due mesi e sono state tutte istruite e collaudate. Sempre secondo una serie di informazioni in mio possesso, con una sua Pec del 15 luglio ad alcuni beneficiari sarebbe stato comunicato che i pagamenti sarebbero arrivati a strettissimo giro, cosa che non è avvenuta. Da altre fonti, però, apprendo per saldare le persone danneggiate dalle piogge nell’agosto del 2015 che ci vorrebbe addirittura il mese di ottobre. Se non ci sono problemi, perché le stesse domande risultano istruite e complete non vedo il motivo del perché rimandare così tanto e ulteriormente i tempi? Gli agricoltori sono in difficoltà già da mesi e questa sarebbe una boccata d’ossigeno per loro. Su entrambe le pratiche avevo ricevuto rassicurazioni dallo stesso Giovinazzo per via telefonica ma a distanza di oltre due settimane non ci sono novità ho ritenuto opportuno procedere a un secondo sollecito vista la situazione di emergenza di entrambe le problematiche. Spero, finalmente, non di ottenere risposte ma si faccia qualcosa per il bene dei cittadini e dei calabresi.

Rosa Silvana Abate - Senatrice M5S Capogruppo in Commissione agricoltura e Questioni Regionali

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