Categoria: Politica
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La senatrice, Abate (M5S) continua a fare campagna elettorale. Fa promesse come fosse lei la ministra per il sud Barbara Lezzi.

Tutte le opere elencate e che a dire della senatrice sono strategiche per la Piana di Sibari, saranno utili se si affronta contemporaneamente il problema porto, privilegiandone la peculiarità commerciale. La senatrice Abate, parla per conto proprio, evidentemente, è tanta informata che non sa che nel contratto del M5S – Lega, il governo Conte ha deciso di sottoporre tutte le infrastrutture a una “revisione” complessiva che contempli anche l’abbandono dei progetti. Tra le opere messi in DISCUSSIONE dal suo ministro alle infrastrutture guidato da Danilo Toninelli ci sono anche il terzo valico(l’alta velocità ferroviaria ritenuta strategica per il trasporto delle merci che transitano dal porto ligure). Il Mose di Venezia, la Tav Brescia – Padova, la nuova pista dell’aeroporto di Firenze e spostandoci al Sud, la Sibari – Roseto S.S.106 in Calabria. La senatrice Abate, dimentica che il suo governo è contro la Tav Torino - Lione - kiev, la gronda Genova, la Pedemontana Veneta, il passante di Bologna, quello per Firenze, il Tap ecc. Sono alcune delle grandi opere lasciate in sospeso perché il governo di cui lei fa parte vuole rivedere. Le opere deve sapere la senatrice Abate, sono quasi tutte nel Nord Italia, e il carroccio, suo alleato di governo, non permetterà che vengano messe in discussione o peggio ancora non portate a compimento. Le ritiene strategiche, e danno lavoro a diversi elettori della Lega. Per questo la Calabria, i Calabresi, devono riprendere le redini del proprio futuro, anche perché la senatrice. ha fatto i conti senza l’oste. La Lega certamente si opporrà come sta facendo per la Tav- Torino – Lione se non ha garanzie sulle opere che i leghisti ritengono strategiche per il nord Italia. La senatrice Abate, dovrebbe saperlo dal momento che frequenta il senato ed ambienti di trenitalia. La cosa certa è che per la tenuta del governo si arriverà ad un compromesso che non scontenti Salvini e come sempre a pagarne le spese, sarà il Sud Italia. Io sono sempre convinto che un’opera incominciata è sempre meglio finirla, però nel contratto del suo movimento, c’è l’analisi costi- benefici. Se l’analisi delle opere che la senatrice Abate ha elencate, dimostrerà che le opere non saranno un sacrificio economico, e dunque non comporteranno un grosso debito per gli Italiani, le opere, chiaramente si faranno, se fosse il contrario, come lo è, vuol dire che le opere, non si faranno, questo è anche la posizione del sottosegretario M5S agli affari esteri Manlio Di Stefano. Evidentemente, la senatrice Abate anche su questo canale, pare sia disinformata. Fino ad ora, sono solo proposte progettuali o meglio propaganda politica con il fine di far credere che gli incontri con i vertici di Trenitalia se risultano veritieri abbiano già risolto i problemi della Piana di Sibari. La senatrice e gli altri parlamentari 5 stelle, sanno che il tragitto attuale delle rotaie è inidoneo per un collegamento diretto e veloce, da ospitare il Frecciargento o altro, colpa: Le condizioni rimaste quelle al tempo dei Borboni e che potrebbero essere motivi di deragliamento dei treni ad alta velocità? Riguardo la strada Longobucco – Mare è a buon punto, la senatrice, vada a vedere i lavori. Il lotto, già iniziato dal bivio di Caloveto e che si congiungerà al tratto stradale già ultimato e funzionante che costeggia la frazione del Destro è a buon punto. Comunque, se tutto quello che dice la senatrice Abate & C fosse vero, non ci resta che essere allegri, incominciamo già da ora a fare salti di gioia, a stappare bottiglie di champagne, ad inebriarci delle mirabolanti promesse che metteranno finalmente fine all’arretratezza del Sud, della Piana di Sibari. Brinderemo e nel momento che ci siamo, faremo anche il tifo affinché la giunta regionale, guidata da Oliverio se ne vada al più presto a casa. Sarò distratto, ma non uno sciacallo, non ricordo che Lei prima del fatidico 4 Marzo 2018 abbia fatto politica, né tampoco prima di questa data abbia speso una parola, si sia impegnata per le sorti del nostro territorio; porto- Centrale Enel – comparto agricolo- centro storico ecc. Ricordo, questo si, l’atteggiamento di superiorità del M5S che apostrofa i giornalisti/e come sciacalli e puttane. Nei 5 anni di opposizione, al grido di onestà- onestà, (Lei dove era) in questi anni, Di Maio, Di Battista- Toninelli- Grillo, mai una parola a difesa del Sud, della Piana di Sibari. Impegnati più che altro a dare la colpa a Renzi, al PD, a Berlusconi, alla Lega, oggi vostra padrona. A distanza di 6 anni, il solito ritornello stonato. On. Senatrice Abate: Se ha intenzione di risponderci, le consigliamo di farlo compostamente e di farci sapere quando partiranno i lavori delle opere da Lei elencate, in modo da stappare le bottiglie dello champagne in suo onore!

Movimento centro storico: Corigliano Calabro. Luzzi Giorgio