«Il sindaco di Trebisacce, Francesco Mundo, faccia rimuovere l'insegna che identifica il Pronto soccorso dell'ospedale.

Si tratta di un'indicazione colpevolmente ingannevole, poiché non vi sono tutte le dotazioni e condizioni richieste dalla legge». Lo affermano, in una nota, i parlamentari M5s Francesco Sapia, Francesco Forciniti, Rosa Silvana Abate ed Elisa Scutellà, al termine della loro ispezione nelle unità operative di Pronto soccorso, Lungodegenza e Dialisi dell'ospedale di Trebisacce, condotta con attivisti locali. «Compito della politica – aggiungono i 5stelle – è tutelare il diritto alla salute. Certifichiamo che il Pronto soccorso di Trebisacce non ha il personale e i mezzi adeguati, come abbiamo visto sul posto. L'Asp di Cosenza deve provvedere alla svelta, ad evitare rischi e problemi. Presseremo, nel merito, il direttore generale, Raffaele Mauro». «Abbiamo inoltre registrato – proseguono i parlamentari – un'evidente carenza di personale nelle unità operative visitate, la quale non può essere ignorata, anche alla luce della normativa, cogente, sui turni e i riposi obbligatori dei sanitari». «Venerdì prossimo – concludono i parlamentari 5stelle – rappresenteremo al commissario alla Sanità regionale, Massimo Scura, la situazione in cui versano gli ospedali di Trebisacce e Praia a Mare, nell'interesse dei cittadini del territorio, che non possono avere presìdi inefficienti o, peggio, insicuri. Al commissario riferiremo anche altre questioni sanitarie dell'Alto Ionio, sia organizzative che di servizi indispensabili quali la Neuropsichiatria infantile di Corigliano».

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