Fiori d’Arancio – Comitato per il Sì alla Fusione ha eletto ieri, quale Presidentessa Onoraria, la Prof.ssa Mariolina Garasto Donnangelo a cui rinnoviamo auguri e  gratitudine. Inoltre, vogliamo raccontarvi di una fastidiosa vicenda che rende l’idea di modi e persone.

E’ lunedì 7 agosto 2017, a mezza mattinata, presso la Casa Comunale, viene regolarmente protocollata  (0040244) una petizione popolare (allegato a), da parte dei cittadini e primi firmatari Capano e Pucci, che in base all’art. 30, comma 1 dello Statuto Comunale (“Gli elettori del Comune, possono rivolgere istanze e petizioni al consiglio e alla giunta comunale relativamente ai problemi di rilevanza cittadina nonché proporre deliberazioni nuove o di revoca delle precedenti”). Dopo circa un’oretta, solertemente, viene convocato, da parte dell’Avv. Magno il consiglio comunale del 12 agosto, anche sulla base delle firme raccolte, con punto dedicato con minuzia di particolari (allegato b). Martedì 5 agosto 2017, dopo aver ricevuto da parte dei cittadini Coriglianesi circa 1700 firme in 100 ore, mi recavo presso il comune insieme a Vincenzo Marino, protocollando la  petizione contraria  (COPIANDOLA UGUALE!)  a quella del mese precedente, in cui era stato specificato – in grassetto- che: “ la petizione…..è (trasmessa) secondo le medesime modalità della petizione Capano-Pucci del 7 agosto 2017(allegato c). Il giorno 8 settembre 2017, viene, sempre da parte del presidente di tutti i Coriglianesi, veniva convocato il consiglio comunale del 15 settembre, senza il benchè minimo accenno alle firme regolarmente depositate !!!  (allegato d.) . Ringraziamo il presidente Magno per questa ennesima arma di distrazione di massa(come quando inconsapevolmente ha votato Sì alla Fusione e come quando non si è accorto che per difendere il decoro del Consiglio Comunale bastava costituirsi nel ricorso al Tar ) verso i Cittadini Coriglianesi invisibili. Ma anche No.{jcomments on}

 Per Fiori d’Arancio Gino Promenzio

 

Allegato A

Allegato B

allegato c

 Allegato d

Crediti