Non ci è sfuggito il post dell'On. Pino Graziano sulla notizia diramata dal Prefetto Bagnato circa l’imminente adozione del PSA CORIGLIANO-ROSSANO preannunciata dalla già Amministrazione di Rossano (mentre era in uscita) e sulla quale anche il nostro Comitato chiese una maggiore riflessione PUBBLICA,

come sugli aspetti  perequativi, del tutto trascurati o affrontati con troppa approssimazione rispetto anche alle norme sul consumo del territorio … Su tali questioni e su altre di pubblico interesse, sarebbe molto opportuno potere interloquire anche da parte della nostra III^ Commissione coordinata dall’Arch. Cosimo Montera che è un urbanista di vaglia che ha contribuito alla stesura del Documento approvato nei mesi scorsi dal C100A e che poggia su un gran lavoro anche documentale.  Per altro verso c’è da dire che l’adozione di Corigliano-Rossano dovrà essere seguita da quella di Cassano, Crosia e Calopezzati e che l’iter è ancora ben lungi dall’essere completato nel suo insieme. Tuttavia, l’Adozione, è un atto fondamentale, compiuto il quale nulla più potrà essere cambiato ma solo attuato con i POT (Piani Operativi Territoriali). Per tali ragioni si consiglierebbe alla Triade Commissariale una certa prudenza, prima dell’Adozione e qualche verifica in più soprattutto PUBBLICA spiegando cosa sia un PSA, come è stato condotto fino ad ora e quali saranno i vantaggi che ne deriveranno per la gente, per gli operatori, per le imprese e per i professionisti, cosa che fino ad ora non è proprio avvenuta!

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