Diritto alla bellezza e al turismo per tutti, questo è il messaggio che la Calabria, al centro del Mediterraneo, lancia al mondo nel candidarsi a diventare la prima meta turistica che utilizza l'accessibilità universale, interculturale e interreligiosa come elemento caratterizzante l'offerta turistica.

Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha riconosciuto la grande validità del progetto “Sibari e la Costa dei tre miti: Italo, Ulisse e Federico. Diritto alla bellezza e al turismo per tutti. Itinerari accessibili, interculturali e interreligiosi”, classificandolo al secondo posto della graduatoria finale e finanziando quindi l'iniziativa che prevede l'aggregazione di ben 19 comuni: Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara, Canna, Cassano allo Ionio, Castroregio, Civita, Cerchiara di Calabria, Corigliano-Rossano, Francavilla Marittima, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Plataci, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, San Lorenzo Bellizzi, Villapiana e con capofila il Comune di Trebisacce. Il progetto finanziato dal MiBACT verrà presentato nella conferenza stampa nazionale che si terrà a Roma lunedì 4 giugno, alle ore 15.30 presso la Sala Italia dell'Enit in via Marghera. Un mondo, quello dell’accessibilità universale, ancora tutto da esplorare, che di fatto con questo progetto proietta la Calabria al centro delle politiche di sviluppo turistico da protagonista non solo nei processi di innovazione e di ricerca di nuovi mercati, ma soprattutto per la costruzione di un’offerta turistica etica, responsabile ed inclusiva di tutti i segmenti sociali e culturali. Il progetto è un unicum nel suo genere e rappresenta una opportunità per superare i confini locali in maniera ampia e la possibilità di creare nuovi flussi turistici e lo sviluppo di nuovi progetti turistici. A tal proposito è stata scelta, per la conferenza stampa, la sede ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo per la rilevanza internazionale e le ampie prospettive di sviluppo che questa iniziativa avrà su tutto il territorio regionale e nazionale. L'intento è la creazione della prima destinazione turistica accessibile che utilizza l’accessibilità universale, il dialogo interreligioso e l’interculturalità, per orientare l'approccio progettuale e materiale nella costruzione dei prodotti turistico-culturali (itinerari) dei suoi servizi. Una opportunità anche come offerta turistica di prossimità e complementare all’offerta di Matera Capitale della Cultura Europea 2019. Alla conferenza stampa parteciperanno rappresentanti autorevoli delle Comunità: cattolica, ebraica e musulmana; amministratori comunali e regionali, esperti di sviluppo locale, rappresentanti del Consiglio d’Europa e tutti i partner che contribuiranno allo sviluppo del progetto. Il progetto, infatti, ha registrato l’adesione di un nutrito numero di partner tra i quali: Comitato per la Promozione e il sostegno del Turismo accessibile; ITRIA – Itinerari turistico religiosi interculturali accessibili; Culturmedia LegaCoop Nazionale; AITR – Associazione italiana turismo responsabile; Confartigianato Calabria; Touring Club Provincia di Cosenza; AIG – Associazione italiana alberghi della gioventù; Club Unesco Catanzaro; Istituto dei ciechi di Francesco Cavazza; Cgil Calabria, Centro turistico giovanile; LegaCoop Calabria; Cia – Agricoltori italiani Calabria; Federazione europea itinerari storici, culturali e turistici; Itaca – Festival del Turismo responsabile; Village for All – Marchio internazionale ospitalità accessibile; Federculture servizi; Club Unesco Trebisacce; Diritti diretti onlus; Area MAB Sila Unesco; Italia Nostra; Artes; I-design; Confesercenti Calabria.

 

 

 

  

 

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