Categoria: Approfondimenti
Visite: 327

Pietro e i discepoli compiono un atto di fiducia nei confronti di Gesù, si fidano delle sue parole e così gettano le reti.  Vi invio con piacere il pensiero di questa domenica, nella speranza che le parole di Gesù possano guidare anche voi: 
 Simone rispose: «Maestro,
abbiamo faticato tutta la notte e
non abbiamo preso nulla;
ma sulla tua parola getterò le reti»

Lc 5,1-11
_______________________________
 Siamo testimoni dell’efficacia della parola di Gesù, che in un crescendo progressivo raggiunge la folla, Pietro e i discepoli. Le folle ascoltano Gesù con interesse, intuiscono che in lui c’è un’autorità che dona vita. Pietro e i discepoli si sentono chiamati per nome, interpellati da una parola che li invita a decidersi e a rischiare. Pietro, a nome di tutti, accoglie questo invito perché riconosce la sua povertà, simboleggiata dalle reti vuote. A differenza degli abitanti di Nazaret, che avevano rifiutato Gesù mostrandosi ricchi di pretese. Pietro decide di fidarsi, e in questo modo permette alla parola di Gesù di sprigionare tutta la forza: le reti vuote si riempiono di pesci ed egli stesso rinasce a vita nuova, diventando un pescatore di uomini.