Fonte: www.corrieredellacalabria.it

di Luca Latella

Emergono altri indizi dalle indagini avviate dai carabinieri dopo la sparatoria consumatasi ieri sere nel centro storico di Corigliano.

Gli arrestati dai carabinieri sono due: un 47enne di Corigliano e la compagna 51enne di nazionalità rumena. Entrambi sono accusati di tentato omicidio dopo aver esploso nove colpi di fucile (più uno rimasto inesploso) a canne lisce caricato a pallettoni contro due avventori di un circolo ricreativo posto ai piedi del castello ducale. L’azione investiva dei carabinieri del reparto territoriale guidato dal tenente colonnello Raffaele Giovinazzo, corroborata anche dall’acquisizione di immagini da circuiti di videosorveglianza della zona, ha consentito di ricostruire nell’arco di qualche ora la dinamica ed i motivi che hanno indotto a sparare contro due persone che in quel momento, all’incirca le 21 di domenica sera, si trovavano all’interno del circolo ricreativo “La Torre”. I feriti, un 50enne ed un 58enne del luogo, sono stati trasportati dopo la sparatoria all’ospedale di Giannettasio per le cure del caso e non verserebbero in pericolo di vita. Da una prima ricostruzione dei fatti, l’evento sarebbe scaturito al termine di discussioni precedenti, per futili motivi – quindi non legate a vicende di criminalità organizzata – con alcuni dei presenti all’interno del circolo ricreativo. Contro il 47enne e la 51 enne oltre all’accusa di tentato omicidio pende anche il reato di porto abusivo di arma clandestina. Le indagini sono sorrette dalle testimonianze rese dalle vittime e dalle tesi investigative. I due hanno passato qualche ora in caserma dove sono stati interrogati e poi tradotti nel carcere di Castrovillari. 

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