Le ultime 24 ore a Corigliano Calabro sono state all’insegna dei controlli a 360°.

Nello specifico i militari della Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro da venerdì sera fino a sabato notte hanno effettuato perquisizioni, controlli stradali rinforzati, applicato le ordinanze comunali contro le meretrici, anche mediante l’ausilio in volo garantito da un velivolo dell’8^ Nucleo Elicotteri Carabinieri di Vibo Valentia, che ha supportato i militari impegnati via terra. Nei serrati controlli stradali sono stati molti i risultati conseguiti: 91 veicoli fermati, 107 persone identificate, una decina di contravvenzione elevate. In particolar modo 4 redatte nei confronti di veicoli colpiti da fermi amministrativi, due nei confronti di soggetti che guidavano senza aver mai conseguito la patente di guida ed in un caso, addirittura, il trasgressore, P.P., 31 anni di Mirto (CS), commetteva nuovamente la stessa infrazione nell’ultimo biennio, per il qual motivo oltre la sanzione amministrativa di 5 mila euro, scattava la denuncia penale all’A.G. Sempre durante un posto di controllo veniva fermato anche  G.B., 29 enne di Castrovillari, il quale sottoposto agli accertamenti presso il locale ospedale per acclarare se  fosse sotto gli effetti di sostanze stupefacenti, risultava positivo sia agli oppiacei che ai cannabinoidi. Per tale motivo veniva denunciato all’A.G. ed il veicolo sottoposto a sequestro. I controlli si estendevano anche lungo la S.S. 106 fra i Comuni di Corigliano e di Cassano all’Ionio per applicare le ordinanze contro il meretricio ed arginare il pericolosissimo fenomeno dei “clienti” che si fermano lungo l’importante arteria stradale a contrattare le prestazioni sessuali, creando pericolo agli altri utenti della strada I militari ausonici sanzionavano cinque meretrici e diversi uomini trovati in atteggiamenti inequivocabili con le meretrici.  Durante due distinte perquisizioni domiciliari, invece, rispettivamente i militari della Tenenza di Cassano all’Ionio e della Stazione di Trebisacce, denunciavano a piede libero altrettante persone per detenzione abusiva di munizioni. La prima scattava nei confronti di F.M., cassanese di 30 anni, incensurato, in quanto veniva trovato in possesso di otto cartucce cal. 38 mai denunciate, custodite all’interno di una cassaforte, mentre la seconda veniva eseguita nei confronti di M.V. ultraottantenne di San Lorenzo Bellizzi (CS), in quanto venivano rinvenute 18 munizioni cal. 6,35 mai denunciate. Tutte le munizioni così trovate venivano sottoposte a sequestro penale. Infine nella serata di ieri è stato tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti M.P., 25 enne cassanese, con diversi precedenti per reati in materia di stupefacenti. I militari della locale Tenenza durante la perquisizione dell’abitazione del pregiudicato concentravano la loro attenzione ad un magazzino di uso esclusivo dell’uomo, all’interno del quale vi era un grande tavolo da pranzo. Nello stesso, dopo essere stato dettagliatamente ispezionato, si scopriva che erano state celate diverse dosi di eroina. Esattamente in un interstizio dell’apertura centrale venivano trovate e sottoposte a sequestro penale sette dosi di eroina già tagliate per un peso complessivo di cinque grammi. Ma i ritrovamenti continuavano anche all’interno dell’abitazione, dove venivano scoperti in diversi punti tre bilancini di precisione. Per il cassanese scattavano le manette e dovrà comparire davanti le aule del Tribunale di Castrovillari per rispondere del reato di detenzione di sostanze stupefacenti del tipo “pesante”.

 

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